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MotoGP, Miller: “L’avversario più temibile? Occhio a Marquez”

“Non sono riuscito a concludere un giro buono, l’anteriore mi scivolava molto. Domani le gomme permetteranno di spingere tutta la gara. Io Pecco e Quartararo sulla carta siamo i più veloci"

MotoGP:  Miller: “L’avversario più temibile? Occhio a Marquez”

A Motegi Miller aprirà la terza fila, scattando dalla 7° posizione. L’australiano ci ha abituato ad essere molto competitivo sul bagnato, ma in questo fine settimana il meglio l’ha dato sull’asciutto, nell’unica sessione senza pioggia il venerdì, registrando il miglior crono.
Jack in Q1 non è riuscito a sfruttare a pieno la potenzialità della sua Ducati, sempre competitiva quando piove, e si è classificato a mezzo secondo abbondante dalla vetta. L’australiano non ha dubbi: domani, quando è previsto sole, potrà dire la sua e tentare la rimonta. Nonostante l'impegno fisico che richiede la pista nipponica, Miller mette Marquez come l'avversario da cui non levare lo sguardo.

“Non il miglior tempo non il peggiore - ha iniziato Jack con i giornalisti - É stata una giornata particolare. Mi sono sentito molto bene con il bagnato stamattina. Con le gomme usate riuscivo a continuare a spingere ed essere veloce e riuscivo a migliorare i tempi continuamente. Nel pomeriggio  non sono riuscito a mettere insieme un giro buono, non sentivo l’anteriore e non capisco il perchè, principalmente a sinistra. Di solito quando perdi l’anteriore sul bagnato succede in modo lento. Comunque la moto si comporta abbastanza bene, anche se sicuramente la sessione di ieri è stata più positiva, se domani non piove potremo fare bene. La settima posizione non è l’ideale, ma molti di quelli che partono davanti a noi non hanno un passo particolarmente buono. Io ho avuto il miglior passo, quindi dovrei essere il più veloce, penso che si potrà fare una bella gara. Certamente Marc è Marc e da lui non si sa mai cosa aspettarsi. Attaccherò giro dopo giro, cercando di fare del mio meglio".

Chi è il rivale più temibile?
“Penso che sia Marc anche se non so come possa essere per la sua spalla. È abbastanza fisica la pista, ci sono delle frenate molto forti, bisogna usare molto le braccia. Sarà interessante vedere cosa potrà fare. Neanche lui sa quale sarà la sua condizione. Io Pecco e Fabio siamo quelli con un passo migliore, mentre Enea ha avuto Qualche problema . Anche la KTM qui può dire la sua, Binder è veloce da tutto il fine settimana. Penso che ci saranno un po’ di piloti che potranno dire la loro anche perchè si sono fatti pochi giri con l’asciutto e sono 3 anni che non si correva qui. Mi piace”.

Che tipo di gara sarà per le gomme?
“Io penso che si possa spingere dall’inizio alla fine sulle gomme. Forse qualcuno potrebbe usare le soft, dalle informazioni che abbiamo può durare, ma secondo me non sarà l’ideale. L’incognita riguarda la gomma anteriore, perchè la media non è l’ideale, tende a bloccare  e non offre il grip ideale. Potrebbe essere una gara fredda con le temperature che scendono, quindi non rischieremo di mettere una H in gara. É ancora un punto aperto, sceglieremo domani”.

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