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La prima di Krummenacher sul bagnato nel CIV SBK, doppio errore di Pirro

Prima vittoria di Randy Krummenacher che riporta la Yamaha sul gradino più alto del podio dopo 14 anni in Gara 1 del CIV Superbike al Mugello. Festa rimandata per Michele Pirro, tradito dal viscido come Alessandro Delbianco

SBK: La prima di Krummenacher sul bagnato nel CIV SBK, doppio errore di Pirro

“Bagnate le piste per rendere le gare più spettacolari” rammentava un vecchio saggio in tempi non sospetti. Tesi suffragata nella prima manche del CIV Superbike all’Autodromo Internazionale del Mugello, la più imprevedibile e rocambolesca da un triennio a questa parte per la pioggia caduta copiosa fin dalla mattinata. In un tripudio di emozioni, Randy Krummenacher ha riportato la Yamaha sul gradino più alto del podio dopo quattordici anni di digiuno (ultima vittoria datata Monza 2008 con Claudio Corti!). Un traguardo storico per il Campione World Supersport 2019, alla prima affermazione in carriera al CIV, così come il Keope Motor Team, al termine di una corsa in cui le condizioni di scarsa aderenza hanno tradito sia il capo-classifica di campionato Michele Pirro che il suo rivale Alessandro Delbianco.

Doppio errore di Pirro

Sostanzialmente, per piloti e squadre si è trattato di un autentico salto nel buio complice i pochi dati accumulati sul bagnato con i nuovi pneumatici Dunlop fino ad oggi. Come volevasi dimostrare, la gara ha subito riservato un paio di clamorosi colpi di scena. Guadagnato momentaneamente l’holeshot al via, Michele Pirro è finito mestamente a terra alla curva San Donato. Ripartito con quaranta secondi di ritardo, a cinque giri dal termine è incappato in una seconda scivolata quando aveva ormai alla portata il quinto posto. Due errori madornali, insoliti per il pluricampione italiano, non sfruttati tuttavia dal poleman Alessandro Delbianco, scivolato anch’egli nel corso del giro d’apertura in uscita dalla curva Palagio mentre si trovava in testa.

La prima di Krummenacher

Il podio di Gara 1, da sx verso dx: Alex Bernardi, Randy Krummenacher e Luca Vitali

Con Michele Pirro e Alessandro Delbianco fuori dai giochi, a Randy Krummenacher la vittoria è stata servita su un piatto d’argento, di fatto mai messa in discussione. Storicamente a suo agio sul bagnato, una volta al comando ha preso il largo alla guida della docile Yamaha R1-M. Un successo dal sapore speciale per lo svizzero, che potrebbe rappresentare il punto di svolta di una stagione condizionata prima dal Covid e poi dall’infortunio al perone, giunta in scioltezza come testimoniato dagli oltre venti secondi di margine accumulati sugli inseguitori, Alex Bernardi (al secondo podio in carriera con Aprilia Nuova M2 Racing) e il sempreverde Luca Vitali (al secondo podio nelle ultime quattro gare con Honda Scuderia Improve-Firenze Motor).

Gara 2 per chiudere i giochi

Un podio insolito per il CIV Superbike moderno, a cui si aggiungono il quarto posto finale di Agostino Santoro e il quinto di Flavio Ferroni, al debutto rispettivamente con Honda DMR Racing e Yamaha Keope Motor Team. I cinque punti dell’undicesima posizione portati a casa con i denti da Michele Pirro (nonostante la sua Panigale V4-R danneggiata pesantemente, senza freno anteriore dopo la seconda caduta…) e lo zero di Alessandro Delbianco mantengono pressoché immutata la classifica generale: adesso sono 61 le lunghezze che separano i due, contro i 75 punti ancora in palio. Rimandati a domani in Gara 2 (ore 14:55) dunque i possibili festeggiamenti del tester Ducati per il sesto alloro tricolore Superbike, il nono della carriera al CIV.

Photo credit: Salvatore Annarumma

RISULTATI GARA 1 CIV SBK:


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