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SBK, Razgatlioglu: "Fra Rea e Bautista è stato un semplice incidente di gara"

"Johnny stava cercando di passare alla curva Adelaide, nella stessa curva dove avevo cercato di passare io nella Superpole Race. Rinaldi e Bassani sono due ottimi piloti"

SBK: Razgatlioglu:

di Gianluca Dozza

Razgatlioglu ha vinto Gara 2 del Gran Premio di Francia di Magny-Cours. Il pilota turco ed iridato in carica, dopo la vittoria nella Superpole Race di questa mattina, ha centrato il bis anche in gara 2, approfittando della caduta di Bautista in seguito ad un contatto con Rea (penalizzato con il long lap penalty), davanti alle due Ducati di Rinaldi e Bassani.

Ma è stato meglio per me - ha confessato Toprak - Ero dietro alla battaglia e non stavo spingendo per la vittoria, perciò non so. In questo momento non sono focalizzato sul campionato, ma sono solamente focalizzato gara per gara. Sono riuscito a tenere dietro Michael Rinaldi, ed è stato molto difficile, è un pilota molto forte. Ho visto che stava avendo un ritmo più lento del mio e mi sono detto: “Ok, ora lo passo, Dopo il sorpasso, è stato tutto meglio per me, ho solo avuto problemi nel primo settore e...solo questo! (ride,ndr)”

Alla domanda sulla caduta di ieri e la conseguente chiusura all’undicesimo posto in gara 1, il pilota turco ha risposto così:

“Ieri ho avuto problemi col freno, oggi è andata molto meglio, tranne in curva 11 dove i problemi si sono ripresentati. Ma oggi è andata molto meglio e ho vinto la gara.”

Sulla domanda su chi possa essere l’avversario più quotato tra Bautista e Rea, Razgatlioglu ha espresso la sua.
Non penso ci sia un avversario più quotato di un altro. Johnny è tanto quotato quanto lo è Alvaro, che oggi si sono battagliati sia sulle gare lunghe che quella breve. Io non penso tanto al campionato m più alle corse e alla gara per gara. Oggi ho corso d’astuzia,senza spingere troppo. Voglio ringraziare il team e i ragazzi per il lavoro, sono stati fantastici, sono molto felice”.

Alla domanda sul contatto tra Rea e Bautista, Toprak ha sentenziato così.
Ho visto il video, ma mi è apparso un normale incidente di gara, perché Johnny stava cercando di passare alla curva Adelaide, nella stessa curva dove avevo cercato di passare io nella Superpole Race. È stato un duello incredibile, ho provato a risorpassare Alvaro in curva 13 ma in questo caso non so dove sia stato l’errore. Non credo che Rea abbia voluto far cadere Bautista, è stato un incidente”.

Sulla questione del ruolo dei due piloti italiani Rinaldi e Bassani per Bautista per la vittoria del mondiale, il centauro turco ha risposto.
“Penso che Rinaldi e Bassani siano due piloti molto forti e sono molto felice di affrontarli e credo che siano importanti come supporto a Bautista e sono contento della mia gara. Ho visto Rinaldi più veloce nelle curve 6 e 7, mi sono attaccato in quelle curve e l’ho passato e sono molto felice”.

Ha poi chiosato sulla prossima pista di Barcellona, tradizionale fortino della Ducati e della Kawasaki.
Sì, siamo consapevoli che Barcellona sia una pista difficle per noi, tradizionalmente le Kawasaki e le Ducati vanno molto forte su questa pista. Io come sempre cercherò di fare del mio meglio, senza pensare al mondiale ma correndo concentrato in ogni gara”.

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