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Lorenzo Baldassarri è riuscito oggi a Magny Cours a fare un altro passo verso quel titolo iridato SuperSport 600 che fino ad appena due gare fa sembrava saldamente nelle mani di Dominique Aegerter. L'alfiere di Evan Bors ha puntato sulla costanza quando non è stato in grado di battere Aegerter in pista e questo gli ha consentito di restare in lizza fino al momento in cui la fortuna ha cambiato direzione consentendogli di strappare tre vittorie consecutive che lo proiettano ad appena 5 punti dal rivale svizzero in classifica, con Aegerter che grazie al 3° posto di oggi mantiene la leadership di classifica. Il mondiale è dunque completamente riaperto e si possono solo fare i complimenti al Balda ed alla sua squadra per aver tenuto duro nei momenti difficili di questa stagione.
La gara di oggi è stata interrotta da una bandiera rossa dopo 12 giri per la caduta di Sofuoglu, che è stato letteralmente colpito da Smith in staccata. Il britannico ha in pratica utilizzato la moto del turco come sponda per non cadere dopo aver completamente mancato il punto di staccata, con un impatto molot violento che ha lasciato Sofuoglu a terra e soccorso dai medici. Non conosciamo al momento le sue condizioni.
Il nostro Baldassarri ha commentato così la vittoria di oggi: "Oggi è stato molto importante poter partire davanti in gara. Ho fatto una bella partenza, preso subito un bel ritmo ed ho potuto gestire bene le gomme in vista della seconda parte di gara, mi sentivo davvero a posto. Mi dispiace che la gara sia stata interrotta dalla bandiera rossa, non è mai bello vederla. Spero che Sofuoglu stia bene. Non posso fare altro che ringraziare il mio team, che mi supporta sempre benissimo".
Sul podio a dividere i due contendenti per il titolo è salito Van Straalen, che sembrava in grado di poter impensierire Baldassarri nel finale di gara ma ha dovuto rinunciare ad un possibile attacco per la vittoria dopo la bandiera rossa.
"E' stata una gara molto divertente, piena di battaglie - ha dichiarato Van Straalen - Ho avuto un ottimo momento a metà gara, mi sentivo fortissimo e sono felice di essere tornato sul podio dopo Assen, è una cosa che mi regala tanta fiducia in viste del resto del fine settimana".
Aegerter si gode ancora la leadership mondiale, ma di certo non potrà dormire sonni troppo tranquilli stanotte: "Finalmente un po' di sole invece della pioggia, è stata una gara difficile con una bella battaglia nei primi giri. Stavo tornando sui primi due, ma la bandiera rossa ha posto fine al mio recupero. Non ho potuto attaccarli, quindi è andata così. Ho un'altra chance domani e sono ancora leader nel mondiale. E' stato bello oggi vedere tanti tifosi, ce ne sono anche molti dalla Svizzera che sono venuti per tifare per me. Grazie a Ten Kate, anche oggi la nostra moto era competitiva".
Ai piedi del podio ha chiuso Can Oncu, davanti a Montella e Tuuli. Debise ha conquistato il 7° posto davanti a Huertas, con Oli Bayliss che finalmente è stato protagonista di una buona gara chiudendo in top ten davanti a Cluzel. Fuori dai dieci Bulega e De Rosa, rispettivamente 11° e 12°, mentre è arrivata un'amara delusione per Federico Caricasulo, che dopo essere scattato dalla pole stava dominando ma è stato costretto al ritiro per un problema tecnico alla sua Ducati.
Questa la classifica della gara SuperSport 600 a Magny Cours:
