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Moto2, Domenica da sballo per Lopez e Boscoscuro a Misano, caduti Vietti e Pasini

Lo spagnolo centra il primo storico successo nel Mondiale, mentre Celestino e Mattia finiscono a terra, sul podio Canet e Fernandez, Arbolino unico italiano in top ten

Moto2: Domenica da sballo per Lopez e Boscoscuro a Misano, caduti Vietti e Pasini

Se in Moto3 Dennis Foggia sventola il tricolore, nella Moto2 il piatto piange. Una domenica amara quella di Misano per i nostri alfieri, perché sul podio non c’è nemmeno un italiano. E pensare che le premesse della vigilia erano delle migliori, considerando soprattutto la pole ottenuta da Celestino Vietti.

Il pilota piemontese è però uscito di scena per una scivolata in curva quattro quando mancavano sedici giri al termine della corsa. Un ko non da poco per l’alfiere MooneyVR46, la cui rincorsa iridata si fa sempre più in salita. Nello stesso punto in cui è finito a terra Vietti, anche Mattia Pasini è stato vittima di una scivolata.

Il romagnolo era in sesta posizione a meno di mezzo secondo dalla top five, ma l’errore lo ha costretto a gettare la spugna prima del tempo. A questo punto non resta che consolarsi con il settimo posto di Tony Arbolino, il migliore degli azzurri, nonché l’unico in top ten.

Ovviamente c’è chi ha festeggiato in questa domenica: è il caso di Alonso Lopez,  dominatore del Gran Premio. Una prestazione da incorniciare per il portacolori del team di Luca Boscoscuro, il quale ha lasciato soltanto le briciole alla concorrenza. Lo spagnolo ha impresso da subito un ritmo incontenibile alla gara, senza che nessuno riuscisse a mettergli i bastoni tra le ruote.

Giù quindi il cappello di fronte alla prestazione super dell’iberico, alla prima vittoria in carriera.

Sul podio insieme a lui festeggia Aron Canet, così come Augusto Fernandez, che nel finale è riuscito a piegare Albert Arenas, costretto a consolarsi con il quarto posto. Grazie alla terza posizione, Fernandez è riuscito a riprendersi la vetta del Mondiale Moto2, complice il quinto posto di Ai Ogura.

Una gara complicata quella del giapponese, il quale non ha potuto fare altro che difendersi, chiudendo davanti a Pedro Acosta. Ottavo è invece Chantra, mentre Joe Roberts e Alcoba chiudono la top ten. Da registrare poi il 15° posto di Zaccone, che raccoglie un punto. Fuori dai giochi Simone Corsi, così come Niccolò Antonelli, anche lui vittima di una caduta. Stessa sorte per Dalla Porta, così come Dixon e Kubo, portato via in ambulanza.  

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