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MotoGP, Il mercato dei tecnici: dagli ingegneri ai meccanici è un 'furto' continuo

Nulla di nuovo sotto il sole, comunque. Carlo Luzzi, nel 2008 e 2009 con Lorenzo in Yamaha dal 2010 è entrato a far parte del team Repsol Honda. Furti anche fra i meccanici: Roberto Clerici raggiunse Stoner alla Repsol Honda nel 2011, dopo aver lavorato con l'australiano della Ducati. Ora lavora con Márquez

MotoGP: Il mercato dei tecnici: dagli ingegneri ai meccanici è un 'furto' continuo

Terminato, o quasi, il mercato piloti le Case si stanno accorgendo che è altrettanto importante quello dei tecnici, come da anni accade in F.1.

La notizia di oggi è il passaggio di Alberto Giribuola, detto ‘Pigiamino’ in KTM. Giribuola a fine stagione lascerà infatti la Ducati, dove ha lavorato per 14 anni, per passare alla casa di Mattighofen, dove assumerà il ruolo di coordinatore dei tecnici.

Il pool di tecnici formato da Gigi Dall’Igna, vera forza nel campo dell’innovazione Ducati è sotto attacco. Sembra infatti che anche Christian Pupulin, attualmente ingegnere di pista di Jack Miller, potrebbe seguire il pilota australiano, che il prossimo anno sarà al fianco di Brad Binder, in Austria.

La KTM sta facendo pesantemente la spesa nel supermarket di Borgo Panigale visto che all’inizio dell’anno si è aggiudicato anche il team manager del team Ducati Pramac, Francesco Guidotti e l’anno prima aveva ingaggiato come direttore tecnico Fabiano Sterlacchini, che però aveva già lasciato la casa bolognese.

Pure Aprilia sta seguendo la stessa strada, anche se il Ceo Massimo Rivola, ex ferrarista, ha rivolto lo sguardo alle quattro ruote ingaggiando Marco De Luca, da luglio 2019 responsabile del veicolo. De Luca, una esperienza di 13 anni in Ferrari come capo dell’aerodinamica, aveva avuto esperienze anche in Lamborghini, AMG e McLaren.

Nulla di nuovo sotto il sole, comunque. Carlo Luzzi (in alto nella foto di copertina) , nel 2008 e 2009 al fianco di Jorge Lorenzo in Yamaha dal 2010 è entrato a far parte del team Repsol Honda quando c'erano prima Andrea Dovizioso e poi Casey Stoner. Ora lavora a stretto contatto con Santi Hernández, capotecnico di Marquez dal 2011 per trovare il miglior bilanciamento del set-up elettronico della moto dell’otto volte iridato.

La Ducati comunque ha il poco invidiabile primato di aver subito più furti’ di tecnici negli anni, a partire anche dai meccanici più esperti. E’ il caso dell 'italiano Roberto Clerici, in arte ‘Ginetto’ ((in basso  nella foto di copertina...qui tutti hanno un soprannome!) che raggiunse Casey Stoner alla Repsol Honda nel 2011, dopo aver lavorato con l'australiano della Ducati. Ora lavora con Márquez dalla sua stagione d'esordio nella classe regina.

 


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