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Honda ha preparato una serie esclusiva per il web intitolata ‘Behind the Dream’, dietro il sogno. Sei episodi, che usciranno con cadenza bisettimanale, racconteranno altrettanti personaggi di HRC, che festeggerà a Misano il suo 40° anniversario.
La prima puntata (che potete vedere qui sopra) si intitola ‘Marc’ ed è dedicata a Marquez. Le telecamere hanno accompagnato il campione spagnolo durante il GP d’Austria, nel box e nel paddock. In quell’occasione è Marc è tornato nel paddock e ha confessato i suoi dubbi e le sue paure.
“So che c’è differenza fra la paura per una gara importante o per il futuro - ha spiegato - Nel primo caso non ho mai provato veramente paura, perché davo il mio massimo e sapevo che lunedì sarebbe stato tutto passato. La paura per il proprio futuro è diversa, due anni fa non la sentivo, ora continuerè a prendere sempre dei rischi in pista, ma il modo di affrontare le gare e il mio futuro è cambiato”.
Essere in circuito per Marquez non è stato semplice.
“Quando sei a casa vuoi tornare a correre, ma puoi controllarti, in pista no. Ti rende nervoso vedere la tua moto anche se con un altro numero” ha confessato.
Marc, infine, ha sottolineato quando la sua squadra sia importante per lui.
“La cosa più importante che tutti accettino che siamo momento difficile e poi lavorino per migliorare - le sue parole - Io ho bisogno di avere persone con cui posso condividere i miei dubbi con loro, le buone o le cattive notizie. Non puoi tenerti tutto dentro, devi parlare con qualcuno se hai problemi. La mia gente è come un bunker, sanno che quello che ci diciamo è segreto e che possiamo parlarci di tutto sapendo di capirci. La cosa più importante ora è mantenere la motivazione di tutti”.
