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Alla vigilia in molti avevano predicato un probabile fine settimana sugli scudi per Aleix Espargarò e Aprilia al Red Bull Ring. Malgrado la nuova conformazione del layout austriaco, come preventivato il binomio ha dovuto giocare in difesa sulle verdi colline della Stiria. Malgrado una partenza poco esaltante dalla nona casella dello schieramento, il pilota spagnolo cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno al termine della gara odierna che lo ha visto tagliare il traguardo al sesto posto.
“Ho provato di tutto. Per l’intero week-end siamo stati molto veloci nella seconda metà pista e molto lenti nella prima. Il motore ha lavorato bene rispetto al passato, in rettilineo però soffrivamo di spinning che ci ha fatto perdere terreno dagli avversari - ha affermato - nel finale di corsa semplicemente non ne avevo più in quanto all’inizio ho sollecitato un sacco le gomme, per noi leggermente troppo dure come carcassa”.
Adesso la generale pone il capo-classifica Fabio Quartararo (oggi 2°) in vantaggio di 32 punti su Aleix Espargarò…
“Abbiamo perso punti in campionato è vero e mi dispiace. Sono comunque orgoglioso della prestazione perché abbiamo portato a casa il massimo risultato possibile - ha sottolineato - la stagione è ancora lunga, dobbiamo ragionare di gara in gara, prossimamente arriveranno circuiti favorevoli all’Aprilia”.
Pensavi di soffrire di più oggi?
“Si, per questo motivo sono soddisfatto, anche se non è stato sufficiente”.
Cosa è successo allo spegnimento dei semafori?
“Come altre volte nel corso di questo week-end, ho avuto un problema al dispositivo di lancio-partenza ed ho perso veramente un sacco di tempo”.
