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MotoGP, A. Espargarò: “Non sono lento, è la Ducati a essere stratosferica”

“Qua in Austria è quasi impossibile essere veloci come loro. In gara però potrà succedere di tutto e l’esempio è quanto fatto da Bagnaia a Silverstone”. Vinales: "La Sprint Race? Mi piace correre a prescindere, spettacolo assicurato per gli appassionati"

MotoGP: A. Espargarò: “Non sono lento, è la Ducati a essere stratosferica”

Una qualifica a dir poco incandescente quella del Red Bull Ring con ben dieci piloti racchiusi in solo mezzo secondo. Tra questi compare anche Aleix Espargarò, chiamato a consolarsi con il nono tempo alle spalle della Suzuki di Joan Mir.

Per lo spagnolo dell’Aprilia si preannuncia  una domenica di quelle con il coltello tra i denti, dove ci sarà da battagliare con le Ducati, protagoniste indiscusse del sabato.

“Siamo riusciti a migliorare molto rispetto a ieri e sono contento del passo avanti fatto – ha detto il numero 41 - al momento questo non è il miglior weekend dell’anno, dato che stamani sono caduto, poi sono dovuto passare dalla Q1. Sono però rapido, consapevole che non sarà cosa facile stare dietro alle Ducati”.

Aleix cerca quindi di porsi un obiettivo.
“Chiudere in top five sarebbe un risultato positivo e proverò a lottare per questo, ovviamente andrebbe bene anche un settimo posto in caso di caduta di Quartararo (scherza). In un Mondiale come questo sappiamo che ci sono piste difficili e bisogna avere pazienza. Siamo a un decimo dalla Ducati, ma è quasi impossibile essere veloci come loro su questa pista”.

Lo spagnolo non ha l’intenzione di gettare la spugna prima del tempo.
“Darò il massimo in gara, considerando che questa è la MotoGP e può succedere tutto. Pecco a Silverstone era dietro al sabato, ma poi ha vinto. Non dimentichiamoci ad esempio che lo scorso anno ha vinto Binder qua in Austria”.

Intanto nel box Aprilia si è visto pure Fernando Alonso.
“Ammiro molto Fernando, soprattutto per la passione che nutre per il mondo dello sport. È una persona che dà ispirazione, tanto che ho avuto modo di vedere il suo museo. È stato un orgoglio vederlo oggi con i vestiti Aprilia e questo significa che il nostro marchio sta crescendo molto nel mondo”.

La chiusura è per il Gran Premio di domenica.
“La moto non va male, tantomeno sono lento, infatti basta vedere i tempi che ho realizzato. Il problema è che qua in Austria la Ducati è stratosferica. Come ho già detto dobbiamo avere pazienza, perché ci sono tracciati dove la moto non si adatta al 100%. Poi magari andiamo su piste come Aragon o Valencia dove sono gli altri a rincorrere”.

Vinales: "Sprint Race? Mi piace correre a prescindere"

Maverick Vinales aprirà invece la terza fila dello schieramento, con il settimo tempo, un paio di posizioni avanti al compagno di squadra. Reduce da due piazzamenti di fila sul podio, la gara di domani si prospetta dunque importante per dare dare seguito all'ottimo stato di forma che sta vivendo il pilota spagnolo.

“Sebbene il mio giro migliore non sia stato perfetto, sono molto contento del lavoro svolto - ha affermato Vinales - peccato perché la prima fila poteva essere alla nostra portata, ma siamo comunque migliorati rispetto a ieri e nel complesso è stata una giornata positiva, nella quale abbiamo imparato al fine di sfruttare al massimo il nostro potenziale".

Sulla gara...

"Sarà difficile dal punto di vista della tenuta delle gomme, ma noi siamo pronti - ha proseguito - partiremo dal lato pulito della pista e ho un buon passo, soprattutto con gomme usate, perciò penso che domani avremo buone opportunità di ben figurare. Dobbiamo soltanto cercare un po’ più di grip e siamo ancora indecisi su quale pneumatico usare al posteriore, perché soffice e media si comportano in maniera molto simile".

Sulla Sprint Race, novità assoluta a partire dalla prossima stagione...

"Basta abbassare la visiera e spalancare il gas - ha scherzato - mi piace correre a prescindere, penso che possa essere buona per noi piloti perchè di fatto si tratta di una sorta di shakedown in preparazione alla gara lunga della domenica. Spettacolo assicurato per gli appassionati.".

Com'è stata la Safety Commission di ieri?

"Fantastica (ride)! Reputo che l'importante sia avere un punto di vista comune tra tutti i piloti per collaborare con la Dorna nella giusta direzione, con lo scopo di attirare i tifosi".

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