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MotoGP, FP2: Zarco detta legge al Red Bull Ring. Quartararo 4° in mezzo a 7 Ducati

La nuova variante non sembra aver modificato la caratteristica della pista austriaca che si mostra ancora nettamente favorevole alle Rosse bolognesi. Ottima la prestazione di Quartararo. 9° Vinales, 10° Binder. La seconda Yamaha è 17esima con Morbidelli. Aleix Espargarò 11°

MotoGP: FP2: Zarco detta legge al Red Bull Ring. Quartararo 4° in mezzo a 7 Ducati

Miller - "Mi piace il nuovo layout della pista, è sicuramente più sicuro. E anche perché questo è un bel cambio di direzione, molto tecnico. La Ducati si comporta benissimo, anche se c'era un forte vento. Per il passo gara dobbiamo ancora vedere, ma sono abbastanza veloce anche con gomme usate. Se sto pensando già al 2023 con la KTM? No, non ci penserò fino al lunedì di Valencia. Abbiamo ancora risultati da raggiungere e ho un contratto con la Ducati sino al 31 dicembre".

Martin: "Sono abbastanza fiducioso per domani e per domenica. La pista mi piace, il primo run avevo la gomme di stamattina e si bloccava davanti. Abbiamo provato anche la nuova carena. La decisione di Ducati? No, sono un po' stanco di questa domanda, non ci penso. Le ultime gare sto riprendendo la fiducia e finendo sempre più vicino ai primi. Spero di fare una bella gara e di stare davanti".

Zarco: "E' il modo di andare per riuscire a crescere la fiducia nella MotoGP. E' un giro importante in caso di pioggia domani. Se è asciutto domani dovremo migliorare, ma penso che ci si possa riuscire perché in alcuni punti non siamo ancora messi bene. La chicane? Lo avevo detto: è talmente lenta che non darà fastidio alla Ducati e non darà vantaggio alla Yamaha. Sei fermo, devi frenare ed accelerare forte sino alla curva 3. Sfruttiamo ancora meglio il motore della Ducati. Come vivo il fatto di non aver vionto ancora un Gran Premio in MotoGP? A volte è difficile accettare di aspettare così tanto. L'ansia la vivo bene. Non sono riuscito a mettere tutto a posto. Ciò che è successo a Silverstone mi ha fatto bene: era tempo che non stavo così avanti. Ci sono stati tanti momenti difficili, anche se ho vinto due mondiali in Moto2, devo rimettere la mia fiducia in carreggiata. Quello che non ti uccide ti rende più forte!".

Ecco la sequenza dei giri veloci durante la FP2.

 

FP2 terminate. Sono dentro Zarco, Miller, Martin, Quartararo. Bagnaia. Marini, Bezzecchi, Bastianini che ha recuperato dopo che gli era stato tolto il tempo, Vinales e Binder. I primi dieci sono in 291/1000.

I migliori tempi parziali



Alix Espargarò ci dovrà riprovare domani nella FP3. Ci sono ben 7 Ducati nei primi otto! Purtroppo Morbidelli è nuovamente lontano, 17°, davanti a Dovizioso. Di Giannantonio e Savadori. C’è da dire che Morbido è ad appena otto decimi. Ed i primi 10 sono tutti entro un secondo!

Domani conferenza di Ezpeleta, il Presidente della FIM iegas ed Hervé Poncharal, Presidente dell'Irta. Per illustrare probabilmente la sprint race che imita la Superpole Race della Superbike, a sua volta clonata dalla F.1.

14.55 - Bastianini è momentaneamente fuori ma ci sta riprovando.

14.53 -  Tutti con le soft in questo momento: sono Zarco, Bastianini. Miller, Martin Bagnaia e Bezzecchi: tutte Ducati! Tolto il tempo a Bastianini, ora solo 13°!

14.50 - Primi tempi con le gomme morbide.

14.44 - Sono ancora tutti con le medie al posteriore. Sicuramente ci sarà un time attack fra poco. ATTENZIONE! Viene esposta la bandiera bianca crociata: c'è qualche goccia di pioggia in pista.

14.38 - Bagnaia autore di un dritto, attualmente ha il 5° tempo. Quartararo ancora al comando davanti a Rins, Miller e Mir. Bastianini 6° davanti a Bezzecchi.

I due dritti degli ultimi minuti dei due piloti Aprilia. Trovare il punto di attacco è difficile.

 

Ecco le velocità massime al Red Bull Ring in questo momento.

14.25 - E' passato in testa Quartararo, con Rins in seconda posizione davanti a Bagnaia. Bene Bastianini e anche il redivivo Morbidelli, finalmente nelle posizioni che gli competono. Bezzecchi è rientrato ora in pista dopo una modifica all’impianto frenante.

Bastianini sta usando una carenatura 2022, che migliora l'agilità nei cambi di direzione. Enea continua ad utilizzare le alette da Mazinga sul codone posteriore.

14.15 - Marquez è ai box attentissimo sulle mosse del team Repsol-HRC. Tutti i piloti montano una media al posteriore e si dividono fra media ed hard all'anteriore. Ecco i primi tempi.

14.11 - Stanno entrando i piloti per la FP2, la pista è asciutta, tutti montano gomme slick. Non tutti i piloti hanno tirato nel corso delle FP1 per lo stato della pista. Fra questi sicuramente Bagnaia e Aleix Espargaro.

La prima sessione di libere al Red Bull Ring è stata pesantemente condizionata dalle condizioni meteo, con la pista ancora molto umida per la pioggia caduta nella notte ed un Jack Miller che come sempre è stato in grado di emergere in una situazione come questa. L'australiano ha sfruttato al meglio la sua sensibilità su asfalti viscidi piazzando la GP22 davanti a tutti, con Zarco secondo e staccato di oltre 6 decimi. Solo la Suzuki di Joan Mir ha impedito una tripletta Ducati, con Jorge Martìn 4° davanti a Quartararo.

Il francese è sembrato a proprio agio anche con il nuovo layout del tracciato austriaco, ma ha in ogni caso incassato oltre un secondo dal riferimento di Miller. Seconda fila virtuale completata da Alex Rins, mentre chiudono la top ten Binder, Nakagami, Bastianini e la sorpresa Dovizioso.Vinales fuori per un soffio e per ora in Q1 come altri due protagonisti molto attesi quali Pecco Bagnaia ed Aleix Espargarò.

I due hanno chiuso rispettivamente con il 16° e 17° tempo, ma c'è da sottolineare che nel pomeriggio è atteso un miglioramento delle condizioni meteo per cui stamattina spingere e rischiare non era probabilmente necessario visto che la classifica pare destinata ad essere stravolta. 

La nostra cronaca LIVE della FP2 scatterà alle 14:10, Stay Tuned!

Questa la classifica della FP1 MotoGP al Red Bull Ring:


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