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SBK, Rea contro l’armata Honda alla 8 Ore di Suzuka con l’insidia Yamaha

Nel 2019 Johnny vinse da solo la gara al termine di un finale rocambolesco: HRC parte con tutti i favori del pronostico, mentre Canepa e Yamaha sono chiamati all’impresa

SBK: Rea contro l’armata Honda alla 8 Ore di Suzuka con l’insidia Yamaha

Oggi giornata di riposo: l’occasione per godersi un po’ di relax e la ricaricare le batterie in vista del weekend di gara che scatterà domani con le prove libere. A Suzuka i riflettori sono pronti ad accendersi sulla 43^ edizione della 8 Ore, che torna dopo aver saltato le ultime due edizioni a causa della Pandemia.

L’attesa è senza dubbio rivolta in casa Kawasaki, intenzionata a bissare quel rocambolesco successo del 2019 con la caduta finale di Johnny Rea. Impossibile scordarsi di quella edizione con il Cannibale che vinse praticamente da solo la gara, vista la scelta della Casa di tenere Toprak fermo ai box e Haslam a mezzo servizio.

Questa volta il Cannibale avrà nuovamente al suo fianco il britannico, attualmente impegnato nel BSB, così come il suo compagno di squadra nel Mondiale SBK, ovvero Alex Lowes, vincitore in passato della gara quando indossava i colori Yamaha.

Kawasaki va quindi all’attacco con l’intento di mettere in cassaforte il terzo sigillo nella storia, ma la concorrenza si preannuncia agguerrita. Già, perché mai come in questa edizione Honda sembra essere intenzionata a mettere fine a un digiuno che dura ormai da ben otto anni. Dopo l’edizione 2019 ci sono stati alcuni movimenti legati al management HRC nella preparazione a questa 8 Ore.

HRC ha lavorato alacremente in merito allo sviluppo della moto e le conferme sono arrivate nei test svolti recentemente, dove la CBR 1000 RR-R ha mostrato un passo gara e una gestione dei consumi da spaventare la concorrenza. Adesso il testimone passa nelle mani di Tetsuta Nagashima, Takumi Takahashi e la new entry Iker Lecuona per scrivere un nuovo capitolo della storia.

Se Honda e Kawasaki sono presenti all’evento in veste ufficiale, discorso opposto per  Yamaha, che dal 2020 ha deciso di non sostenere più l’appuntamento del Sol Levente nelle vesti factory. La Casa dei Tre Diapason sarà però rappresentata dal team YART con Niccolò Canepa a tenere alti i colori assieme a Karel Hanika e Marvin Fritz.

Proprio loro sono stati i più veloci di tutti nel corso dell’ultima giornata di test, andata in scena mercoledì. In gara Canepa e compagni saranno però chiamati a una vera e propria impresa contro i colossi, anche se la priorità è quella di affermarsi tra le squadre che partecipano in pianta stabile al Mondiale Endurance.

Venerdì il via alle libere con le qualifiche, mentre sabato la Top10 Trial che decreterà l’ordine di partenza. Domenica alle ore 4:30 il via della gara.  

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