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MotoGP, Alex Rins: "porterò la mia esperienza in LCR Honda, mi aspetta una bella sfida"

Il pilota spagnolo, più sereno dopo la firma del contratto col team LCR per il 2023, ora sarà libero di correre su uno dei circuiti a lui storicamente più congeniali. Poi sulla penalty a Fabio: "ci sono due tipi di incidenti, perchè quello a Barcellona non ricevette penalità?"

MotoGP: Alex Rins: "porterò la mia esperienza in LCR Honda, mi aspetta una bella sfida"

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La pausa estiva per Alex Rins è stata sicuramente foriera di buone notizie. Oltre alla possibilità di guarire completamente dall'infortunio al polso subito a causa dell'incidente al Mont Melò, il pilota spagnolo ha ufficializzato il suo passaggio nel team di Lucio Cecchinello a partire dalla prossima stagione.

Durante la pausa estiva è arrivata l'ufficialità del tuo passaggio nel team LCR Honda nella prossima stagione, sarà una bella sfida per te.
"Sono stato felice di averlo ufficializzato durante la pausa estiva - ci racconta Alex - e sono felice di avere l'opportunità di poter correre con loro il prossimo anno. E' una bella notizia per me dopo l'annuncio dell'abbandono del campionato da parte di Suzuki, e sono eccitato dalle novità e dalle prospettive che questo cambio porterà nella mia vita, ma ovviamente sarà anche una bella sfida per me come pilota. Cambiare moto non è mai facile e porterò tutta la mia esperienza per cercare di aiutarli a migliorare la moto e renderla quanto più competitiva possibile. Ma di tutto questo si vedrà in futuro, ora ci restano da affrontare ancora nove gare con la Suzuki, una moto che si è dimostrata competitiva in molte gare nonostante io sia stato sfortunatamente coinvolto in quell'incidente al Mont Melò".

Silverstone è sempre stato un circuito molto favorevole alle Suzuki, ricordiamo la tua vittoria all'ultimo giro su Marquez nel 2019. Ora che hai recuperato dopo l'infortunio al polso quali sono le tue aspettative per questa gara?
"So che non sarà una gara facile. Molti pensano che ho buone possibilità di vincere o di finire sul podio, ma quest'anno sono cambiate molte cose ed il livello di tutte le case è salito molto. Vedremo nei prossimo giorni e sopratutto cercheremo di fare una buona qualifica per poter lottare per il podio domenica".

Fabio dovrà affrontare una long run penalty qui a Silverstone per l'incidente ad Assen. Sei d'accordo con la decisione della direzione gara?
"Penso esistano due tipi di incidenti. Quelli di gara, come lo è stato quello di Fabio ad esempio, o quelli dovuti a comportamenti rischiosi, come è accaduto ad esempio a Barcellona in cui mi sono fatto male al polso. La vera domanda dovrebbe essere perché in quella situazione non c'è stata alcuna penalità? Non so dire cosa dovrà cambiare per arrivare ad un buon compromesso, forse con Fabio c'è stato un segnale di inizio che le cose cambieranno, ma personalmente non mi sono trovato completamente d'accordo con la decisione di penalizzare Fabio in quel caso in particolare".

Nel 2023 la stagione comincerà a Portimao, non più in Qatar. Cosa ne pensi?
"Sarà sicuramente un'esperienza diversa. Di norma raggiungevamo il Qatar per i test una settimana prima, quindi non so se ora questo cambierà le cose. Il circuito di Portimao mi piace, quindi penso sia una novità interessante".

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