Come si fa a rimediare a due mancati piazzamenti nei primi tre round del Campionato Medallia Superbike MotoAmerica? Beh, vincendo sette delle 10 gare che si concludono. E se riesci a fare tutto questo, il tuo nome è Jake Gagne.
Per la prima volta nel 2022, il campione in carica della MotoAmerica Medallia Superbike Gagne è in cima alla classifica del campionato, anche se con soli tre punti di vantaggio su Danilo Petrucci, mentre la serie si dirige al Brainerd International Raceway in Minnesota questa settimana per il settimo round del campionato di 10 gare (20 gare).
Gagne ha preso il comando della corsa al titolo nell'ultimo appuntamento al WeatherTech Raceway di Laguna Seca. Lo ha fatto con una vittoria di due gare nella penisola di Monterey, la sua terza e quarta vittoria consecutiva e la sesta e settima vittoria della stagione.
Cameron Petersen, compagno di squadra di Gagne nel team Fresh N Lean Progressive Yamaha Racing, ha coniato la frase "Jake fa cose da Jake". Ed è esattamente quello che ha fatto Gagne a Laguna Seca. Sebbene non sia riuscito a ottenere la pole position per la prima volta in tutta la stagione (andata a Mathew Scholtz del Westby Racing), Gagne è stato perfetto nelle due gare. "Jake che fa le cose da Jake" significa essenzialmente essere in testa alla prima curva, fare da due a cinque giri velocissimi e mantenere il vantaggio fino al traguardo. E divertendosi anche un po'. Poi, nella conferenza stampa post-gara, Gagne ci dice che la prossima gara sarà più combattuta e che i "ragazzi" lotteranno con lui per la vittoria. Bugiardo, bugiardo, con i pantaloni in fiamme... almeno finora.
Sfortunatamente per il resto del gruppo MotoAmerica Medallia Superbike, Gagne si trova ora a suo agio, se non addirittura di più, con la sua Yamaha YZF-R1 rispetto a una stagione fa. Il cambiamento è avvenuto a Road America, ma ha dato i suoi frutti solo al quinto round del Ridge Motorsports Park, quando Gagne ha conquistato due vittorie in gara. Il fatto che Gagne si trovi a suo agio è una cosa negativa per la concorrenza. Nel caso in cui abbiate vissuto in una caverna, l'anno scorso un Gagne "comodo" ha vinto 17 gare e si è aggiudicato il titolo.
Quindi, cosa ci vorrà per fermare il treno di Gagne? Ci vorrà qualcuno che si faccia avanti. Ironicamente, ci vorrà uno dei Big Four (che ovviamente include Gagne) per iniziare a fare "cose da Jake".
Finora, l'uomo che ha maggiori probabilità di farlo è Danilo Petrucci del Warhorse HSBK Racing Ducati NYC, con l'italiano a soli tre punti di distacco e l'unico pilota oltre a Gagne a vincere più di una gara. Petrucci ne ha vinte tre, anche se queste tre sono arrivate nelle prime tre gare e sembrano un lontano ricordo per l'ex vincitore della MotoGP. Molti pensavano che Laguna sarebbe stata la migliore speranza di Petrucci di vincere di nuovo. Dopotutto, era una pista che conosceva e dove Loris Baz, il pilota che Petrucci aveva sostituito sulla Ducati Panigale V4 R, aveva ottenuto un combattuto secondo posto per Gagne in entrambe le gare dell'anno precedente a Laguna.
Petrucci è arrivato terzo e secondo nelle due gare di Laguna, ma con un ritardo di 4,6 secondi in gara uno e di 5,5 secondi in gara due. Petrucci, tuttavia, è ancora saldamente ancorato alla lotta per il titolo, grazie a una straordinaria costanza che lo ha visto salire sul podio in 10 delle 12 gare disputate.
Petrucci si reca quindi a Brainerd, una pista su cui non ha ancora corso (vi ha partecipato a un track day all'inizio dell'anno) e dove Gagne ha vinto entrambe le gare di una stagione fa, con un distacco di soli tre punti e sapendo che la sosta di Gagne deve avvenire in fretta se si vuole avere una speranza di portargli via il campionato.
A Laguna Seca Petersen è salito al terzo posto nella classifica dei punti del campionato, con il sudafricano che ha inanellato cinque podi consecutivi e ha superato il connazionale Mathew Scholtz, il quale è caduto in gara due per il secondo non-finale della stagione.
Petersen ha il vantaggio (o lo svantaggio?) di osservare da vicino come Gagne svolge la sua attività. Finora ha sfruttato il vantaggio di far parte della squadra più vincente del paddock con la sua migliore stagione, ma come gli altri sta cercando di capire come fermare il suo compagno di squadra, soprattutto nei primi giri. Anche Petersen ha guadagnato fiducia battendo Petrucci in uno scontro diretto in gara uno a Laguna.
Scholtz spera di riprendersi da una prestazione tutt'altro che brillante in California, dove il pilota Westby è stato quarto in gara uno prima della già citata caduta in gara due, ottenendo 11 punti contro i 36 di Petersen. Pertanto, Petersen è ora in vantaggio su Scholtz di cinque punti in vista del BIR.
Il primo dei non Big Four è Hector Barbera di Tytlers Cycle Racing, lo spagnolo ha ottenuto un sesto e un quinto posto al WeatherTech Raceway Laguna Seca.
Richie Escalante di Vision Wheel M4 ECSTAR Suzuki è reduce dal suo miglior weekend in Superbike con due quarti posti, mentre il campione 2020 della MotoAmerica Supersport continua la sua impressionante stagione da esordiente in Superbike. Escalante precede Barbera di 18 punti e PJ Jacobsen, compagno di squadra di Barbera al Tytlers Cycle Racing, di 12 punti.
L'infortunato Jake Lewis è ottavo in campionato e spera di essere abbastanza in salute per correre a Brainerd. Il pilota di Vision Wheel M4 ECSTAR Suzuki ha riportato la frattura del pollice, che ha richiesto un intervento chirurgico, nella caduta al Ridge Motorsports Park ed è stato costretto a saltare la gara di Laguna. Lewis ha solo sei punti di vantaggio su Ashton Yates dell'Aftercare Hayes Scheibe Racing; il georgiano ha avuto un weekend di pausa a Laguna e lascia la California con soli tre punti nelle due gare.
La battaglia per il decimo posto in campionato è accesa, con Yates, Travis Wyman del Tytlers Cycle/RideHVMC Racing attualmente in testa, ma con soli quattro punti di vantaggio sul suo compagno di squadra Corey Alexander e 10 punti su Hayden Gillim del Disrupt Racing.
La prima delle due gare della Medallia Superbike al Brainerd International Raceway si svolgerà sabato 30 luglio alle ore 15.10. Anche la seconda gara di domenica, della durata di 20 giri, si svolgerà alle ore 15.10. (USA time).
Photo courtesy MotoAmerica ©Brian J. Nelson