Inutile negarlo: da un biennio a questa parte, McAMS Yamaha si sta rivelando la formazione di riferimento del British Superbike per rendimento e costanza. Frutto di due piloti che insieme hanno totalizzato 35 affermazioni in carriera, frutto soprattutto di altrettante R1 preparate ad hoc grazie al supporto diretto della casa madre. Basti vedere il copione di Gara 3 andata in scena sui saliscendi di Brands Hatch, dove Tarran Mackenzie e Jason O'Halloran hanno detronizzato la concorrenza, ma non solo. Un dualismo d'altri tempi, in grado di infiammare il pubblico delle grandi occasioni presente sugli spalti dell'impianto londinese, risoltosi soltanto al fotofinish in favore del Campione in carica.
Doppietta Mackenzie
In un emozionante quanto coinvolgente ultimo giro (in puro stile BSB!), a Mackenzie sono bastati appena 37 millesimi per regolare il compagno di squadra, conquistando così una pregevole doppietta dopo Gara 2 nonché la seconda vittoria della stagione. Costretto a saltare i primi due round a causa degli infortuni patiti a entrambe le caviglie, questo week-end il figlio d'arte è tornato finalmente protagonista, entrando oltretutto in piena zona Showdown in chiave campionato. E pensare che qualcuno ha avuto (ingiustamente) il coraggio di criticarlo al termine della poco esaltante wild card nel Mondiale Superbike a Donington Park...
O'Halloran conserva la leadership
A nulla è bastato l'assalto finale da parte di O'Halloran per battere "Taz", in assoluto stato di grazia quest'oggi. Seppur uscito sconfitto dal confronto diretto con il team-mate, l'australiano può quantomeno consolarsi per aver accumulato 10 punti di vantaggio nella classifica generale sul primo degli inseguitori (per quel che possa valere durante la Regular Season...), Bradley Ray, nuovamente quarto al traguardo.
Podio Honda, male Ducati
Da metà contesa in avanti i portacolori McAMS Yamaha sono scappati in fuga solitaria, tuttavia, alle loro spalle non sono mancate le piacevoli sorprese. Una su tutti: Glenn Irwin, abile nel riportare sul podio la CBR 1000 RR-R di Honda Racing UK a distanza di 3 mesi dalla tripletta nel round inaugurale di Silverstone. Tommy Bridewell (MotoRapido), dal canto suo, ancora una volta, ha tenuto alto l'onore di Borgo Panigale con il quinto posto, mentre è debacle totale in casa PBM Ducati. Josh Brookes è finito a terra nel corso del primo giro, Tom Sykes all'opposto non è nemmeno partito per un problema accusato dalla propria V4-R in griglia. Prossimo appuntamento in data 13-14 agosto sul velocissimo tracciato di Thruxton.