Viene da lontano ma ha tutti i tratti per far bene anche da noi, dove le moto facili sanno ritagliarsi buone posizioni nella classifica vendite: Voge Trofeo 500 AC ha stile, i numeri giusti e smentisce il luogo comune della "moto cinese".
Voge Trofeo 500 AC: rompe i pregiudizi
Voge è il brand di punta, almeno in Europa, del colosso cinese Loncin, che ha affidato a Padana Sviluppo la distribuzione italiana delle sue moto. La mezzo litro è l'ultima arrivata tra le classiche di Voge, seguendo il percorso già tracciato dalla piccola 300. Le linee sono praticamente identiche: minimal ma sinuose, con uno stile ispirato al passato ma effettivamente moderne nel design. Crescono però la cilindrata e le misure vitali della moto... Il cuore di questa neo cafe racer è un bicilindrico da 471 cc e 47 CV di potenza. Numeri che la rendono perfetta per i patentati A2 e specifiche che fanno capire che gli ingegneri hanno preso ispirazione da un mezzo litro ormai rodatissimo proveniente dal Sol Levante.
Raffreddato a liquido, con distribuzione a doppio albero a camme in testa e con 44,5 Nm di coppia massima a 7.000 giri questo motore è libero da ogni vincolo elettronico ed è incastonato in un telaio in tubi d'acciaio ad alto resistenziale. Sui cerchi da 17" calzati da Pirelli Angel GT lavorano una coppia di dischi a margherita da 298 mm e un elemento singolo da 240 morsi da pinze Nissin con ABS a doppio canale, mentre il reparto sospensioni è firmato Kayaba, con la forcella a steli rovesciati da 41 mm e il mono ammortizzatore regolabile nel precarico.
Piccola per definizione ma non nelle dimensioni la Trofeo da mezzo litro. La sella è infatti a 810 mm da terra, uno standard anche per le naked di cubatura maggiore, le pedane sono centrali a tutto vantaggio del comfort, e il manubrio è largo e alto il giusto, permettendo così di avere tanta leva ma di poter aggredire l'avantreno nei tratti più guidati.
Voge Trofeo 500 AC: facile ma divertente
Ed effettivamente i passi di montagna che circondano Brescia ci hanno dato subito prova delle sue qualità: con un peso a secco di 185 kg e un interasse ridotto a 1.450 mm la Trofeo da mezzo litro risulta divertente e intuitiva. La frizione di burro e il cambio molto preciso mettono subito a proprio agio anche i meno esperti e diverte chi qualche km sulle spalle ce l'ha già. E' veloce a scendere in curva e stabile in percorrenza, grazie all'ottimo comportamento della forcella, che ha una corsa di 128 mm e alla gomma da 160 posteriore, che basta e avanza.
L'avantreno copia bene buche e asperità, mentre il mono è molto progressivo nelle reazioni quindi è praticamente impossibile scomporla anche se si inizia ad andare allegri. Ecco, per farla diventare grintosa bisogna raggiungere i medi, almeno i 4.000 giri, e non insistere dopo i 7.500, perché in basso non è il massimo della reattività, ma è anche giusto che sia così. Unico appunto al tiro dell'impianto frenante anteriore, forse un po' troppo morbido nelle prime fasi di attacco, anche per i neofiti. Rimane ben modulabile ma per sentirlo lavorare bisogna andare con vigore sulla leva.
Quanto costa
Voge Trofeo 500 AC è disponibile nelle concessionarie italiane a 6.290 euro in due colorazioni: argento o grigio antracite.