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MotoGP, Le pagelle di Carlo Pernat: erroraccio di Quartararo, 9 per Espargarò

2ª PARTE, I VOTI A METÀ STAGIONE - Bagnaia a un passo dall'essere imbattibile, luci e ombre per Bastianini, Rins e Mir condizionati dall'addio di Suzuki

MotoGP: Le pagelle di Carlo Pernat: erroraccio di Quartararo, 9 per Espargarò

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Il professore Carlo Pernat si è messo in cattedra per dare i voti ai piloti dopo la prima parte della stagione. QUI trovate i giudizi sui piloti dal 13° al 25° posto in campionato, oggi è la volta della Top 12.

Anche fra i primi della classe qualcuno è finito dietro la lavagna e dovrà mettersi sui libri quest’estate per non farsi trovare impreparato a Silverstone.

Ecco i voti del manager genovese.

Fabio Quartararo 8: Brutto errore ad Assen, a Silverstone dovrà sapere gestire la situazione

Gli avrei potuto dare 10, ma gli tolgo 2 punti per l’erroraccio di Assen. Pensavamo che fosse tranquillo, era stato capace di gestire altre gare e ora si trova in un momento importante. Come è successo in Olanda a Bagnaia, a Silverstone Fabio dovrà dimostrare di avere imparato la lezione. Sarà molto importante”.

Aleix Espargarò 9: Vive in una bolla stupenda

Si è cucito l’Aprilia addosso e ci ha creduto anche nei momenti più difficili. Ora vive in una bolla stupenda, la moto va molto forte e lui la guida alla perfezione. È rinato, anche se sembra strano che un pilota che non aveva mai vinto nulla quest’anno si giocherà il Mondiale”.

Johann Zarco 7: Gli manca la scintilla

È un pilota che capisce molto e infatti la Ducati gli fa provare molto materiale, però gli manca sempre la scintilla. È da podio ma non riesce a vincere, forse è un blocco mentale. Deve riuscirci”.

Pecco Bagnaia 7: Se trova la concentrazione può diventare quasi imbattibile

È difficile da giudicare. Gli do 9 per le gare che ha vinto, perché lo ha fatto alla grande, da pilota vero, e 4 ½ per la sua mancanza di concentrazione. La media è vicina al 7, arrotondo perché è fortissimo e se mette a posto l’ultimo difetto potrebbe diventare quasi imbattibile”.

Enea Bastianini 6 ½: Si è un po’ offuscato, ma il pilota c’è

Si merita una sufficienza piena, prima di tutto perché ha vinto 3 GP. C’è stato un momento in cui è stato in testa al campionato, poi ha perso un po’ di fiducia e ha avuto anche un po’ di sfortuna. Si è un po’ offuscato, ma il pilota c’è”.

Brad Binder 6 ½: Un pilota da Top 5 con la moto giusta

È un pilota molto forte e quando KTM metterà a posto la moto arriverà sempre nei primi 5. È molto cattivo ed è difficile da passare, con la moto giusta è da Top 5”.

Jack Miller 6: Svuotato psicologicamente

È un pilota che mi piace molto e dovrebbe essere da podio in tutte le gare, come ha dimostrato di potere fare. Probabilmente, sapere a inizio campionato di non fare più parte del team ufficiale nel 2023 lo ha svuotato psicologicamente. Infatti ha avuto molti alti e bassi che non sono da lui, magari rinascerà con la KTM, è sicuramente un ottimo acquisto”.

Joan Mir e Alex Rins S.V.: Sono nella peggiore situazione per un pilota

I piloti della Suzuki non sono giudicabili perché trovarsi in una situazione del genere è devastante. Sapere nella loro testa che non correranno più con quella moto e che la squadra è demotivata è la peggior cosa che possa capitare”.

Miguel Oliveira 5: Non guida sopra i problemi

È un pilota che fa il compitino: se la moto è da 8 lui dà, se da 5 allora 5. Non guida sopra i problemi e questo è il motivo per cui KTM lo ha eliminato, un pilota deve essere capace di farlo se vuole vincere”.

Jorge Martin 5 ½: Cade troppo, è in difficoltà

Ha iniziato la stagione con una moto non a posto, ma è caduto 4 volte, 5 con quella provocata da Bagnaia in Qatar. Sono troppe per un pilota che ambiva a qualcosa di più e anche ultimamente non ha fatto delle grandi gare, è un po’ in difficoltà. Ci si aspettava di più”.

Maverick Vinales 6: È arrivato, ma un po’ tardi

Ci ha messo tanto, forse troppo, ad adeguarsi all’Aprilia, anche se lui aveva sempre guidato moto con motori 4 cilindri in linea ed è difficile. È arrivato adesso, un po’ tardi, e deve essere un punto di partenza per lui”.

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