Tu sei qui

SBK, Ducati rinnova con Bautista, ma sulla seconda moto chi ci va?

LA SITUAZIONE -  Aruba ha blindato lo spagnolo e ora ha il coltello dalla parte del manico sul fronte delle trattative: può aspettare e prendere tempo, consapevole di avere in casa la moto migliore. La conferma di Rinaldi è la priorità, Petrucci la migliore opzione, ma non solo…

SBK: Ducati rinnova con Bautista, ma sulla seconda moto chi ci va?

Share


La notizia di giornata è il rinnovo del contratto di Alvaro Bautista con il team Aruba. A seguito dei risultati e delle prestazioni mostrate in questo inizio di stagione, le parti hanno deciso di proseguire assieme l’avventura anche nel 2023. D’altronde c’era da aspettarselo: dagli errori del passato spesso si impara e di conseguenza non rimaneva che proseguire sulla strada tracciata assieme.

Con la firma sul contratto da parte di Alvaro, la squadra di Stefano Cecconi ha blindato la sua punta di diamante. Al tempo stesso resta però aperto l’interrogativo: chi andrà sulla seconda Panigale V4 nel 2023?

Al momento la domanda non ha ancora una risposta, perché Aruba non ha certamente fretta di definire la cosa. Anzi, visto il reale potenziale espresso dalla Panigale V4, la squadra aretina può addirittura permettersi il lusso di attendere, consapevole del fatto che la Rossa potrebbe fare gola a non pochi piloti per il prossimo anno.

A proposito di piloti, la priorità della squadra è quella di confermare lo stesso assetto anche per il 2023. Dopo il sì da parte di Bautista, si punta ora al prolungamento di contratto con Michael Ruben Rinaldi. Il destino è però tutto nella mani di Michael, che dovrà  dimostrare di essere un pilota capace di avvicinarsi al podio o quantomeno di essere il migliore dopo Rea-Bautista-Toprak, facendo della costanza il proprio tratto distintivo. Tradotto in parole povere: Rinaldi non dovrà ripetere quelle prestazioni altalenanti viste lo scorso anno dopo il round di Misano.  

Dando uno sguardo al calendario: le prossime cinque tappe europee dovrebbero indirizzare la scelta legata ai piloti in ottica 2023. Rinaldi a parte, c’è poi l’opzione legata a Danilo Petrucci. Al momento il ternano è impegnato negli States nel MotoAmerica, dove comanda la classifica del Campionato. Più volte Danilo ha espresso il desiderio di un’avventura nel Mondiale, anche se la priorità rimane quella di vincere il titolo Oltreoceano. Petrux sembra essere la migliore delle alternative, senza dimenticarsi la considerazione che gode da parte del Managment Ducati, specialmente quella di Gigi Dall’Igna.

 La lista potrebbe poi andare ad allungarsi, perché tra i nomi c’è anche quello di Axel Bassani, anche lui in scadenza di contratto con Motocorsa, così come Garrett Gerloff, il cui contratto con Yamaha termina a fine stagione e dovrà essere ridiscusso. In questo 2022 l’americano sta faticando a spiccare il volo a tal punto da non essere ancora riuscito a fare meglio di un settimo posto. Non dobbiamo però scordarci del brutto incidente di Estoril, che gli ha segnato il weekend portoghese, condizionando anche la tappa di Misano. Il talento non gli manca, bisogna però solo concretizzare.  

Questa è l’attuale situazione del mercato: si preannuncia quindi un’estate calda sul fronte piloti. Per Aruba invece lo scoglio più grande è stato oltrepassato. Mai come ora la struttura di Cecconi si è trovata nella posizione migliore.  

__

Articoli che potrebbero interessarti