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MotoGP, Aleix Espargarò: "Se lasceremo scappare Quartararo, la gara sarà finita"

"Vorrei andare in vacanza con meno di 25 punti di svantaggio da Fabio. In questa gara potremo andare al massimo dal primo all'ultimo giro, sono incerto su quale gomma usare"

MotoGP: Aleix Espargarò:

Il 5° posto in qualifica va stretto ad Aleix Esparagarò. Senza dubbio anche ad Assen il pilota Aprilia è uno di quelli con il passo migliore, ma nel turno decisivo non tutto è andato per il verso giusto. La caduta di Miller negli utlimi secondi lo ha condizionato, come spiega: “sono stato sfortunato. Dovrà parlare con Miller, lui pensa che io gli dia sempre la colpa ma non è così. L’ho visto cadere cadere sui maxi schermi, il mio giro è stato cancellato e non c’era più tempo per farne un altro. Ero arrabbiato per la situazione, non con Jack, cosa vuoi dire a un pilota quando cade? Sapevo che il mio potenziale era maggiore del 5° posto, per questo mi sono arrabbiato”.

Per la gara, però, sei messo bene.
Non ho ancora idea di quali gomme userò. Il mio passo nelle FP4 con la morbida è stato sorprendentemente veloce, non ho avuto cali nemmeno dopo 21 giri, ma sembra che la dura dia qualcosa di più e la proverò nel warm up. Penso che io, Pecco e Fabio siamo quelli con il ritmo migliore, ma Martin e Bezzecchi hanno fatto un bel lavoro in qualifica. Ci sarà un po’ più di stress nei primi giri, ma questa è la MotoGP.

Perché hai dubbi sulla morbida se sei così veloce?
Il grip è un po’ migliore e non cala molto, ma spinge un po’ sull’anteriore. Per questo voglio provare la dura, anche se potrei essere esplosivo con la soffice nei primi giri e questo mi permetterebbe di recuperare posizioni. La cosa buona è che nelle ultime gare dovevamo gestire le gomme, mentre in questa potremo andare al 100% dal primo all’ultimo giro. È fantastico.

Sei secondo nel Mondiale, quale sarà la strategia?
Chiaramente voglio vincere, ma è importante in questa parte di campionato cercare di recuperare punti da Fabio. Mi piacerebbe andare in vacanza con meno di una gara di distanza da lui. Logicamente non bisognerà farlo scappare, altrimenti è finita, è quello che dovremo fare io e Pecco, siamo i due con il passo migliore”.

Bagnaia ha detto che le moto non sono cambiate molto dallo scorso anno, eppure andate sempre più veloci.
Anche e gomme sono più o meno le stesse e oggi in 5 piloti sono andati sotto il record, senza avere praticamente girato ieri. In qualifica ho toccato qualsiasi cosa sull’asfalto, ero a più di 65° di inclinazione, avevo chattering perché ero al limite della moto e in quella situazione è molto facile sbagliare. Le moto non sono cambiate molto, nemmeno le gomme, quindi stiamo arrivando al limite”.

Questo cambia anche l’approccio alle gare?
Ora la strategia è importante, per gestire le gomme e la loro pressione. Non è sempre lo stesso in ogni gara, ma devi usare in ogni momento il cervello perché le condizioni possono cambiare”.


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