Questa volta la Bestia è arrabbiata e il bersaglio della sua ira è Morbidelli. Il pilota della Yamaha è stato colpevole di avere rallentato per due giri di fila Bastianini al termine delle FP2, togliendogli la possibilità di migliorare i propri riferimenti e facendogli perdere la possibilità di fare un altro giro lanciato. Un comportamento che non è andato giù al team Gresini, che è andato in Direzione Gara per fare reclamo.
“Franco per due volte di fila oggi si è messo in mezzo nonostante fosse passato sul verde, e quindi il suo giro fosse nullo, è rientrato in traiettoria e ha chiuso il gas - ha spiegato Enea - Non ho capito perché l’abbia fatto. Voglio vedere il bicchiere mezzo pieno: oggi sono andato abbastanza forte e mi sono divertito, va bene così”.
Ma fino a un certo punto, perché Bastianini non ha intenzione di passarci sopra.
“In MotoGP, ma anche nelle altre categorie, sono cose che non andrebbero fatte - ha continuato - La seconda volta ho rischiato di centrarlo in un punto abbastanza veloce, non so se stesse pensando a qualcos’altro, ma non si possono fare certe cose. Sono sicuro che Franco non l’abbia fatto volontariamente ma andrebbe penalizzato, perché ha fatto una manovra pericolosa”.
E ha ostacolato Enea, che ha chiuso 11° e fuori (per ora) dalle Q2.
“Ho preso la bandiera a scacchi per pochissimo, non so se avrei fatto un altro giro se non fossi stato rallentato, ma sicuramente già con quel tempo senza ostacoli sarei stato in Q2 - il rammarico - Spero che domani mattina sia asciutto, oggi ho guidato bene e riuscivo a essere veloce. Sono tornato a divertirmi, quindi è stata una giornata positiva e nel box abbiamo lavorato bene”.
L’altro intoppo è stata la brutta caduta al mattino.
“Ero partito bene, poi purtroppo sul bagnato sono caduto dopo avere preso una pozzanghera in rettilineo ed è stata una bella botta - ha lamentato Bastianini - La pista ha molto grip, ma in due o tre punti rimangono delle pozze importanti, in rettilineo era un aquaplaning continuo”.
La speranza è che i conti con la pioggia siano chiusi.
“Questa sarà una gara importante perché Assen è la mia pista preferita, mi piacerebbe fare un buon risultato. C’è anche il futuro in ballo, ma non è il mio primo pensiero in questo momento” ha concluso.