Tu sei qui

MotoGP, Rins proverà a correre al Sachsenring: domani la visita decisiva

Alex si era fratturato il polso nella caduta nella gara di Barcellona: "saranno i medici della MotoGP a dirmi se potrò guidare. Se mi daranno l'OK, lo farò"

MotoGP: Rins proverà a correre al Sachsenring: domani la visita decisiva

Share


Alex Rins proverà a correre al Sachsenring. Dopo essersi sottoposto a controlli medici, il pilota della Suzuki è stato autorizzato provvisoriamente dal suo dottore a correre, ma ulteriori esami saranno effettuati sul circuito.

A Barcellona, in seguito a una spaventosa caduta, era stata diagnosticata a Rins una frattura dell'osso piramidale (triquetrale) e un trauma alla caviglia. Alex ha iniziato un programma di terapia elettromagnetica, unita a farmaci antinfiammatori e all'utilizzo di un supporto per tenere fermo il polso. Oggi, dopo l'ultimo controllo medico con il dottor Xavier Mir a Barcellona, Rins ha deciso di recarsi al Sachsenring.

Il dottor Mir ha spiegato che: "Alex Rins è venuto a trovarmi mercoledì mattina prima del viaggio in Germania per valutare la forma del suo polso, abbiamo effettuato alcuni test e sembra che la frattura stia andando bene, ma non è ancora guarita. Non si è mossa e si sta assestando. Alex vuole provare a guidare, ma forse avrà bisogno di antidolorifici e fisioterapia in questi giorni".

Domani mattina, Rins dovrà superare gli ultimi controlli ufficiali con il Direttore Medico della MotoGP, Dr. Angel Charte, e con il Direttore Medico del circuito del Sachsenring, che prenderanno la decisione finale di dichiararlo idoneo a correre o meno.

"In quest'ultima settimana ho lavorato molto duramente per cercare di fare guarire il polso il più possibile - ha detto Alex - Seguendo i consigli dei medici, ho rispettato il programma di recupero e ho cercato di guadagnare mobilità e ridurre il dolore. Spero di arrivare in buone condizioni in Germania e giovedì farò gli ultimi esami con i medici della MotoGP in circuito, in modo che possano dirmi se sono in grado di correre o meno. Se lo sarò, allora lo farò".

Articoli che potrebbero interessarti