Tu sei qui

SBK, Rea: “Ho bisogno di più potenza, la differenza con la Ducati la vedi in tv"

“Il Mondiale di Toprak non è ancora finito, basta vedere cosa accadde nel 2019. Oggi Alvaro ha sfruttato meglio di me la gomma, ma per domani ci inventeremo altro"

SBK: Rea: “Ho bisogno di più potenza, la differenza con la Ducati la vedi in tv"

Share


Johnny Rea ci ha provato, ma contro Alvaro Bautista non c’è stato nulla da fare. A Misano, in Gara 1, il nordirlandese si è dovuto infatti accontentare del secondo posto alle spalle dello spagnolo, il quale ha mostrato un ritmo imprendibile per la concorrenza.

Da una parta c’è il rammarico, ma dall’altra la consapevolezza che più di così non era possibile fare. Lo sa bene il 65, che nel finale ha dovuto tirare i remi in barca.

“Più di così non potevo fare – ha ammesso - all’inizio mi sentivo forte, soprattutto all’anteriore, infatti riuscivo a staccare forte ed entrare bene in curva. Ho dato il massimo, ma non potevo ambire al successo, nonostante la competitività mostrata nella prima parte di gara. Alla fine Alvaro ha vinto, è stato veloce, ha sfruttato meglio le gomme e non ho nulla da dire”.

Nel finale non è mancato poi qualche attimo di timore.

“Ho avuto qualche problema con il cambio, infatti non capivo bene. Sono comunque felice per i 20 punti e il secondo posto. Per domenica dobbiamo migliorare, dato che serve più potenza contro la Ducati. Io so di aver dato il meglio e per sabato dovremo valutare gli pneumatici. Abbiamo infatti a disposizione un’altra gomma per la gara, che non abbiamo provato ed è quella utilizzata oggi da Ducati. Magari potremo orientarci verso quella scelta”.

In tutto ciò Toprak è rimasto a piedi.

Non mi sono accorto del suo ritiro, non so cosa sia successo. Nel Mondiale ha tanti punti da recuperare, ma è ancora presto per dare giudizi. Ricordatevi la storia del 2019, questo per dire che in gara può succedere davvero di tutto. Di sicuro Toprak è stato sfortunato, io penso però a me stesso.

Come detto a vincere è stata la Ducati.

“Loro hanno il motore che fa la differenza ed è possibile vedere dalla tv il vantaggio. Come ho detto ci serve maggiore potenza”.

Ancora una volta Kawasaki deve consolarsi con Rea, perché tutti gli altri piloti sono lontani.  

“In alcuni casi non è il massimo avere un compagno forte, perché poi avete visto quanto accaduto in passato con Sykes. Penso che Alex Lowes sia un pilota forte e le Ducati satellite sono più veloci. In questo Campionato è però difficile migliorare, considerato soprattutto il regolamento. Inoltre io vanto più esperienza rispetto a loro”.

Articoli che potrebbero interessarti