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Razgatlioglu: "Resto in SBK, mai considerato un team satellite"

"Con il passaggio di RNF ad Aprilia, il prossimo anno non c'è spazio per me nella struttura ufficiale. Adesso le sensazioni sulla moto sono più simili a quelle del 2021, mi sento veramente competitivo e siamo di nuovo nella mischia con Rea e Bautista"

SBK: Razgatlioglu: "Resto in SBK, mai considerato un team satellite"

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Il Misano World Circuit Marco Simoncelli evoca piacevoli ricordi nella mente di Toprak Razgatlioglu. Basti pensare al podio del 2019 ottenuto con la Kawasaki di Puccetti Racing oppure più recentemente alla vittoria del 2021, la prima delle 14 messe a referto che lo hanno poi consacrato definitivamente con il titolo a fine stagione. Ancora a secco di successi nel 2022, il turco (3° nel venerdì di prove libere) si augura di invertire la rotta a partire da questo week-end per cercare di rilanciare le personale quotazioni di campionato.

La prima considerazione di Toprak, però, con il Team RNF passato ad Aprilia, è sul suo futuro su cui tanto è stato scritto.
"Con Kenan (Sofuoglu, ndr) avevamo già dichiarato di non voler passare da una eventuale struttura satellite in MotoGP. Il prossimo anno non c'è spazio per me nel team ufficiale, per questo motivo mi sembra ovvio che resterò qui in Superbike", ha ammesso. Poi è tornato al presente.

"Come sapete questa pista mi piace particolarmente, lo scorso anno ci ho vinto per la prima volta - ha ricordato - oggi ci siamo focalizzati sull'apprendimento delle nuove coperture Pirelli per capire quale delle due sia più redditizia in ottica gara. Le sensazioni nel complesso sono buone, dobbiamo semplicemente perfezionare dei piccoli dettagli in termini di set up".

Stiamo vedendo il miglior Toprak della stagione?
"Adesso le sensazioni sulla moto sono più simili a quelle del 2021, mi sento veramente competitivo. Qui specialmente perché il tracciato non stressa in modo eccessivo il posteriore. Finalmente siamo di nuovo nella mischia insieme a Bautista e Rea, con quest'ultimo che sembra molto più a suo agio rispetto all'ultima volta che siamo venuti a Misano. Vedremo dove saremo domani in gara", ha puntualizzato.

Hai in mente una strategia per la prima contesa di domani pomeriggio?
"Al momento no. Ho imparato a guardare gara dopo gara. Chiaramente l'obbiettivo è vincere".

 

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