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SBK, Lecuona: "Almeno due o tre piloti dalla MotoGP verranno qui nel 2023"

"Non penso a tornare di là: il campionato ha almeno tre piloti veramente forti e molti giovani come Locatelli, Rinaldi, il mio compagno di squadra Xavi Vierge. Il livello oggi è più alto che mai. Mi diverto molto a guidare la CBR 1000 RR-R"  

SBK: Lecuona: "Almeno due o tre piloti dalla MotoGP verranno qui nel 2023"

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Con i primi dodici piloti separati da soli nove decimi di secondo al termine della prima giornata di prove al Misano World Circuit Marco Simoncelli, Iker Lecuona ha confermato i progressi del Team HRC. Nonostante le condizioni meteo variabili, freddo al mattino e caldo al pomeriggio, l'ex KTM in MotoGP ha piazzato la prima CBR 1000 RR-R all'ottavo posto nella classifica combinata con il crono di 1'34"793, al culmine di un venerdì decisamente laborioso sotto svariati punti di vista.

"Non è stata una giornata così negativa, anche se ci aspettavamo qualcosa di più dopo la sessione del mattino. Stamattina mi sono trovato subito bene sulla moto. Abbiamo ancora problemi di vibrazioni provenienti dalla parte posteriore, che stiamo cercando di risolvere. Nel pomeriggio invece ho iniziato la sessione con una gomma usata e mi sono sentito abbastanza a mio agio, al punto che sono riuscito a migliorare il mio tempo sul giro".

Lo spagnolo prosegue la sua analisi, soffermandosi in particolar modo sulle inedite tipologie di SCX.

"Ero molto contento fino a quel momento, ma durante la seconda uscita con uno dei nuovi pneumatici posteriori introdotti da Pirelli non ho avuto le stesse sensazioni come prima e i tempi purtroppo non sono arrivati. Dobbiamo lavorare su questo aspetto, per domani il nostro obbiettivo prioritario è di trovare un compromesso per le vibrazioni in modo che possa sentirmi a mio agio in frenata. La moto può esprimere il suo potenziale anche su questa pista", ha proseguito.

Poi ha parlato delle differenze fra MotoGP e Superbike.

"Fin dal primo momento ho detto che, sebbene non sia allo stesso livello della MotoGP, il campionato ha almeno tre piloti veramente forti e molti giovani come Locatelli, Rinaldi, il mio compagno di squadra Xavi Vierge, il livello oggi è più alto che mai. Ultimamente sempre più piloti proveniente da differenti realtà si stanno cimentando nella Superbike e l'asticella per ovvie ragioni si alzerà. Alcuni piloti della MotoGP stanno pensando di venire qui, ma anche in questo campionato molti posti sono chiusi, non ci sono molti posti liberi. Sono sicuro che almeno due o tre piloti, dalla MotoGP o dalla Moto2, verranno qui nel 2023".

La differenza fra una MotoGP ed una Superbike è grande, e va oltre la differenza del tempo sul giro. Bagnaia 1.31.065, Rea 1.33.416

"A Misano con la MotoGP e la Superbike si adottano linee diverse, stili di guida diversi ed anche l'impressione che ti fa a guidarle è diversa. Con la Superbike sei sempre di traverso,  e si gioca molto di più con la moto. In Motogp, devi guidare in modo perfett perfetto, sinceramente, mi diverso molto più qui, anche con la MotoGP andavo forte ma qui mi diverto di più. Comunque: non puoi comparare una macchina GT con una F.1 e qui è lo stesso".

Iker Lecuona esprime poi quello che oggi ha detto chiaramente uno degli sponsor più importanti della MotoGP, la Repsol.

"Lo ho detto molte volte, c'è troppa elettronica in MotoGP, i piloti così non fanno la differenza. Forse su moto uguali sì, ma n MotoGP ce n’è troppa, è difficile combattere, ci sono molti sistemi con i quali interagire. Qui la moto... è una moto c’è elettronica, ma è basica. Così possiamo combattere e seguire un avversario in scia senza essere scossi dalla turbolenza. Se penso di tornare di là? Sono giovane, tutto può accadere, perché no, vedremo. Per il momento il focus è qui, mi diverto molto e sto bene con il team".

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