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SBK, Bautista-Ducati: la magia rossa di Misano contro Rea e Toprak

Nei test Alvaro è stato impressionante, ma Johnny sa che questa è la grande occasione da cogliere, mentre Razgatlioglu dovrà attaccare senza permettersi di sbagliare in un weekend dove mai prima d'ora i piloti hanno incontrato simili condizioni

SBK: Bautista-Ducati: la magia rossa di Misano contro Rea e Toprak

Il calore della Riviera, la passione per le due ruote: benvenuti a Misano! La Superbike sbarca infatti sul tracciato dedicato alla memoria di Marco Simoncelli per il quarto appuntamento stagionale dopo quello andato in scena tre settimane fa a Estoril.

Per Ducati questa è la gara di casa e allora non manca l’attesa all’interno del box Aruba, specialmente dopo il test svolto in Riviera a metà marzo. In quell’occasione Alvaro Bautista catturò tutti i riflettori della scena, tanto da regolare la concorrenza e mostrare un passo incontenibile nella simulazione gara.

Nel weekend però le condizioni saranno ben diverse rispetto a tre mesi fa e allora lo spagnolo va a caccia di conferme in sella alla sua Ducati V4. In questo inizio di stagione il numero 19 non ha sbagliato un solo colpo a tal punto da comandare la classifica iridata e vincere in almeno uno dei round disputati fino ad ora.

L’occasione è ghiotta e alla bagarre siamo convinti vorrà partecipare anche Michael Rinaldi, uno che lo scorso anno dominò Gara 1 per poi ripetersi nella Superpole Race la domenica mattina. Misano è la sua pista e il romagnolo non può certo sbagliare con l’intento di dare una sterzata  a un inizio di stagione con il freno a mano tirato. Lo sa bene Michael, così come Axel Bassani, che nel 2021 stupì non poco al debutto con la Panigale di Motocorsa.

Adesso però l’esame sembra essere ancora più complicato, perché la concorrenza ha alzato l’asticella.

Per maggiori informazioni chiedere a Johnny Rea, che arriva in Riviera con soli 17 punti di ritardo nei confronti di Alvaro. La sua Kawasaki non ha nulla a che vedere con quella della passata stagione e il rendimento di Johnny è ben visibile. Dopo il successo di Gara 2 a Estoril, il Cannibale punta ora a colmare il gap su un tracciato che più volte gli ha riservato gioie e vittorie.

All’appello vorrà poi rispondere presente Toprak Razgatlioglu, ancora alla ricerca della prima affermazione in questo 2022. Un avvio di Campionato che sembra essere una sorta di maledizione per il turco con un gap di ben 52 lunghezze nei confronti di Bau Bau: Misano ha tutto per adattarsi alle qualità della sua Yamaha e mettere fine a un digiuno di successi che dura dallo scorso ottobre in Argentina.

C’è poi curiosità per capire a che livello è arrivata la BMW, mentre per Lecuona e Vierge si tratta della prima volta con la CBR 1000 RR-R sul tracciato della Riviera.

Una cosa è comunque certa: per i piloti l’esame è di quelli ad altissimo coefficiente di difficoltà, considerando le temperature record mai trovate fino ad ora tra Aragon, Assen ed Estoril. Si preannuncia quindi un weekend di sopravvivenza con la passione del pubblico a sostenere i propri beniamini in pista. D’altronde siamo nelle terra dei motori e qua il calore dell’asfalto e non solo si sente!

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