Un'altra giornata calda a Barcellona, dove gli pneumatici sono stati messi a dura prova dai piloti, ma hanno retto bene.
I tempi sul giro sono stati molto veloci e il record di tutti i tempi sul circuito è stato battuto due volte da Aleix Espargaro, una volta nelle FP3 e una volta nella Q2. Il suo miglior tempo è stato di 1'38.742.
Le temperature della pista erano di 32° C al mattino e sono salite a 54° C nelle sessioni pomeridiane.
Le condizioni della pista erano migliori oggi rispetto a ieri, grazie alla maggiore quantità di gomma stesa dalle moto, anche se ancora scivolosa. Al momento la scelta degli pneumatici da gara non è molto chiara perché le squadre avranno bisogno di tutta la notte per analizzare attentamente i dati.
Probabilmente la scelta sarà difficile tra:
Anteriori - L'anteriore medio, che funziona bene su tutte le moto grazie al suo buon equilibrio tra aderenza e livello di supporto/stabilità.
L'anteriore Hard potrebbe essere un'opzione per i piloti/le moto più esigenti/aggressive. Tuttavia, sarà necessario prestare attenzione in alcune curve a sinistra.
Posteriore - Il posteriore Soft offre un'ottima aderenza iniziale, ma può avere la tendenza a muoversi, con conseguente usura eccessiva e temperature elevate.
Il posteriore medio è un buon compromesso tra aderenza e consistenza e offre un riscaldamento rapido.
Il posteriore Hard ha bisogno di due giri per riscaldarsi correttamente e poi offre una buona stabilità e un potenziale di aderenza complessivo molto simile a quello offerto dal Medium.