Ci siamo ormai tristemente abituati, ma vedere scomparire Honda dalle classifiche, con la famiglia SH che per anni si spartiva i tre gradini del podio e nel mese di maggio 2022 vede il solo 125 al secondo posto, con lo scettro conquistato dal nuovo Yamaha TMAX ed al terzo posto Kymco con l'Agility 125, fa una certa sensazone. Peggio ancora per l'Africa Twin, fuori dalle prime 30 posizioni di maggio e finita al quinto tra le moto per il periodo gennaio-maggio. A viaggiare dritta è la "solita" Benelli TRK 502, che con 1.063 immatricolazioni nell'ultimo mese, sale a 3.356 totali nel 2022, contro le 2016 BMW R1250GS e le 1477 Yamha Tenere 700. Quest'anno la novità in classifica si chiama Moto-Morini X-Cape 650, che conquista un quinto posto tra le moto a maggio, con oltre 300 immatricolazioni. Quasi mille gli esemplari già venduti nel 2022, con un 12° posto che promette di migliorare di qui a fine anno.
Se queste sono alcune delle considerazioni che si possono fare scorrendo le classifiche, la realtà, che ci arriva anche attraverso le testimonianze dirette di chi vuole (o vorrebbe) comprarsi una moto è che i tempi di attesa sono lunghi e molti stanno già rimandando l'acquisto al 2023, visto che la stagione motociclistica è già in una fase avanzata. Malgrado questo, “Il mercato mantiene sostanzialmente la vitalità che si è innescata dal 2020, sebbene il suo pieno potenziale sia ancora frenato dalle difficoltà globali di approvvigionamento. A questo si è aggiunto, nelle ultime settimane, anche il distorsivo effetto attesa degli incentivi governativi per l’acquisto di veicoli con motore termico, la cui dotazione è stata tra l’altro esaurita in poche ore all’aperura del 25 maggio scorso”. È quanto ha dichiarato Paolo Magri, presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), commentando i dati diffusi in serata dall’associazione sulle immatricolazioni di moto, scooter e ciclomotori del mese di maggio, che segnano una flessione complessiva dello 0,7% sullo stesso mese dell’anno scorso.
IL MERCATO DI MAGGIO – Il quinto mese dell'anno chiude in pari rispetto allo stesso periodo del 2021: il mercato (immatricolato + ciclomotori) mette in strada 38.338 veicoli, corrispondenti a una flessione dello 0,7%. Nel dettaglio, i ciclomotori fanno segnare il risultato migliore, con una crescita del 6,3% e 2.067 mezzi registrati. Seguono le moto, con 16.336 veicoli targati e un incremento dell'1,3% su maggio 2021. Chiudono gli scooter, che per il quarto mese consecutivo registrano un risultato negativo, con una flessione del 3%, pari a 19.935 veicoli venduti.
DA GENNAIO A MAGGIO – Recupera qualche decimale il cumulato annuo, con una flessione del 2,1% e 131.932 mezzi immessi sul mercato. In territorio negativo solo gli scooter, che registrano 60.873 veicoli pari a un calo del 12,3%. Bene invece le moto, con una crescita dell'8,7% e 63.019 veicoli targati. Ottima la performance dei ciclomotori, che fanno segnare una crescita del 9,1% a fronte di 8.040 mezzi registrati.
MERCATO ELETTRICO – Prosegue vigorosa la spinta degli elettrici, che mettono in strada 1.261 mezzi e crescono del 39,1 rispetto allo stesso mese del 2021. Rimane positivo anche il bilancio dell'anno con 5.610 veicoli venduti, pari a un incremento del 54,8%. Per questo segmento sono ancora attivi gli incentivi statali, che prevedono contributi fino a un massimo di 3.000 euro senza veicolo da rottamare e fino a 4.000 euro a fronte di una rottamazione di un mezzo con una classificazione ambientale fino a Euro 3.
I MIGLIORI 30 DEL MESE DI MAGGIO