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Magnifica Sara Cabrini: prima donna a vincere negli eSkootr

Sara Cabrini porta l’Italia in trionfo nella seconda tappa stagionale in Svizzera dell’eSkootr Championship, il primo campionato mondiale di monopattini elettrici. Prima donna a riuscire nell’impresa. Anish Shetty nuovo leader

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Sulla scia dell’ampio consenso ottenuto un paio di settimane or sono al Printworks di Londra, l’eSkootr Championship ha fatto tappa sul tortuoso tracciato di 640 metri, appositamente costruito sulle stradine di Sion (Svizzera), per il secondo appuntamento della stagione. Ideato con lo scopo di rappresentare il fisiologico risultato della diffusione della micromobilità nello sport e, seppur ancora in fase embrionale, il week-end appena trascorso il campionato mondiale riservato ai monopattini elettrici ha già scritto una deliziosa pagina di storia tutta made-in-Italy, con Sara Cabrini prima donna di sempre a trionfare negli eSC difronte ad Aymad Vernay e Marc Luna.

Partenza sprint

Sara Cabrini ingarellata con Marc Luna durante la finale di Sion

Nonostante il sole cocente e le temperature quasi estive che hanno messo a dura prova la tenuta fisica dei 30 partenti, Sara Cabrini si è distinta per agilità, esperienza e velocità per tutti i giri della finale, riservata ai migliori 6 piloti emersi dalle manche di qualificazione. Attuale protagonista della Women’s European Cup con il Team Trasimeno, la fiorentina ha costruito buona parte del successo allo spegnimento dei semafori grazie ad uno scatto fulmineo sul S1-X eSkootr di Helbiz Racing Team, difendendosi poi con astuzia dai ripetuti assalti iniziali di un altro motociclista quale Marc Luna, senza commettere la men che minima sbavatura.

Prima donna

Se in precedenza l’aveva sopravanzata sia nella corsa dei quarti di finali che in quella della semifinale, nella decisiva finale i sogni di gloria dello spagnolo di Murphy Scooters sono stati tuttavia vanificati da una mesta scivolata al quarto giro. Un errore madornale, che di fatto ha spalancato le porte alla Cabrini per tagliare il traguardo con quasi 5 secondi di margine su Aymard Vernay e lo stesso Luna. Una vittoria storica per la collaudatrice di PMT Tyres (rinomata azienda italiana che fornisce gli pneumatici al campionato), la prima donna al mondo a riuscirci, impreziosita dall’aver disputato i 6 giri della finale con soli 12 secondi di potenza residua.

Shetty leader

Un’autentica impresa che, in avvicinamento al round in Italia del 15-16 luglio prossimi, le permette di rilanciare le proprie quotazioni in chiave classifica generale con 43 punti, 9 in meno del nuovo leader Anish Shetty di Carlin Racing (4° a Sion): “È stato fantastico. Sono molto, molto felice per me e la squadra - ha dichiarato un’estasiata Sara Cabrini - insieme a Luna abbiamo dato vita a una bella battaglia. Mi ha anche urtato, però mi sono detta ‘non questa volta’ e sono rimasta in testa. Mi sentivo un po’ nervosa nei primi giri, ma quando ho visto che non c'era più nessuno dietro di me, ho capito che di poter spingere fino al traguardo. Dopo il traguardo mi sono fermata in ogni angolo per festeggiare con i tifosi perché è stato incredibile, non avevo mai visto nulla di simile. Non so quante volte sia stata fermata da fan e amici quando sono rientrata al paddock”, ha scherzato.


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