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MotoGP, Bezzecchi: “La prima fila? Non sapevo dove fossi, l'ho visto sul maxischermo”

“Con Diggia abbiamo corso insieme fin da piccoli, è bello essere ora in MotoGP. l mio obiettivo non è vincere, ma vorrei il podio più di ogni altra cosa. Mi piacerebbe che Vale fosse sempre presente al mio fianco”

MotoGP: Bezzecchi: “La prima fila? Non sapevo dove fossi, l'ho visto sul maxischermo”

Un super Marco Bezzecchi fa impazzire di gioia il team Mooney al Mugello. Giù il cappello di fronte a quanto mostrato in questo sabato da parte del rookie del team VR46, autore di una memorabile seconda posizione in qualifica.

Le insidie non mancavano, ma il Bezz si è rivelato una certezza, portando la sua Ducati in seconda posizione alle spalle di quella di Di Giannantonio.

“Sono contento e soddisfatto di questa giornata – ha commentato - oggi le condizioni erano particolari e di conseguenza vale molto questo risultato. A dir la verità queste condizioni mi piacciono, perché ti danno una bella carica di adrenalina”.

La gioia è grande da parte sua.
“Sono felicissimo, perché in questi due giorni siamo riusciti a fare un bel lavoro. Quando ho visto le gocce d’acqua ho solo cercato di prendere a andare in pista dando il massimo. A Portimao se non ricordo male le condizioni erano peggiori”.  

Bezz ha ottenuto il secondo posto sotto gli occhi di Rossi.
"Direi che è un insieme di cose. La cerimonia per il 46 mi ha messo felicità e tristezza. Non l’ho ancora visto dopo le qualifiche . Mi piacerebbe che lui ci fosse sempre, ma come ben sappiamo ha anche i suoi impegni. Dopo 27 anni di paddock ci sta che trascorra a casa parte del suo tempo”.

Ora testa alla gara.
“Domani sarà dura, spero in un meteo normale o asciutto o bagnato, ma non condizioni miste. Il mio obiettivo non è vincere, ma vorrei fare una bella gara, consapevole che Aleix, Enea e Pecco sono i più veloci. Io sono sull’1’46” alto-1’47” basso, ma in gara si va sempre un po’ più piano. Posso dire che il podio è quello che voglio più di ogni altra cosa”.

Non manca poi una battuta su Marquez.
“Mi dispiace, non è bello quando un pilota ha dei problemi. Si capiva che qualcosa non andava. La caduta di oggi sicuramente non l’ha aiutato. Spero riesca a rimettersi, dato che è un bravissimo pilota”.

Infine il ricordo dei vecchi tempi con la sfida con Diggia al CIV.
“Io manco sapevo in che posizione fossi. Passavo sul dritto, ho visto il maxischermo e nemmeno capivo se fosse o meno il mio crono. Poi sul secondo maxischermo ho visto di essere secondo e Diggia primo. È bello correre insieme fin da piccoli ed essere ora in MotoGP”


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