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MotoGP, Marquez: “da Jerez venerdì provo nuove soluzioni e sabato lavoro per la gara”

"Questo comporta alcuni rischi. Per provare nuove soluzioni è così. Domani dobbiamo cominciare a ragionare in ottica gara sui dettagli per arrivare pronti domenica. Sapevo che sarebbe stata dura, in alcune aree la nuova moto è meglio, in altre perde molto"

MotoGP: Marquez: “da Jerez venerdì provo nuove soluzioni e sabato lavoro per la gara”

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di Mattia Caimi

Lavori in corso nel box Honda Repsol con il numero 93. Da Jerez Marquez continua a ripeterlo: stiamo lavorando in ottica futuro per migliorare la moto. In quell’occasione Marc disse addirittura che i suoi test sulla pista spagnola sarebbero iniziati con tre giorni di anticipo, già durante il weekend di gara.

Lo spirito non è cambiato e l‘obiettivo del pilota di Cervera è quello di sistemare ad ogni costo la moto il prima possibile, dedicando uno dei due giorni di prova di ogni GP a sperimentare nuove soluzioni. Marc starebbe lavorando con due moto differenti per velocizzare gli esperimenti, a discapito della prestazione pura. Segno che in HRC sono ancora lontano dalla soluzione, anche l’utilizzo in questo Gran Premio di un nuovo telaio.

La nuova moto aiuta in questa pista?
“É diversa. Oggi abbiamo lavorato in modo diverso rispetto gli altri venerdì. Da Jerez stiamo provando a capire come migliorare la moto per il futuro, questo comporta alcuni rischi. Per provare nuove soluzioni è così. Domani dobbiamo cominciare a ragionare in ottica gara sui dettagli per arrivare pronti domenica. Già dalle FP1 sapevo che sarebbe stata dura, in alcune aree la nuova moto è meglio, in altre perde molto".

L’ultimo run in FP1 è stato molto lento, come mai?
“Sì ,la gomma davanti era distrutta e non ho preso rischi, ho finito il turno e basta. Ero con la soft, e oggi pomeriggio ho provato la media ma faceva tanto caldo. Oggi ho cercato di essere conservativo, non ho preso rischi e ho risparmiato le energie”.

É vero che stai usando due moto diverse?
“Non posso spiegare troppo ma stiamo facendo delle prove per provare ad ottenere dei grandi cambiamenti. Abbiamo provato delle nuove parti e ora dobbiamo capire la direzione da prendere per il futuro”.

In cosa è migliorato il nuovo telaio?
“Come fai a sapere che ho un nuovo telaio?”. Risponde Marc divertito. "Si vede? (ride)".

Puoi parlarcene?
Stiamo cercando di capire come far girare meglio la moto. Sappiamo che se guadagni in punto perdi in un altro, ma stiamo cercando di capire come girare in meno tempo e sentire di più l'anteriore. Se non giri abbastanza veloce poi non puoi sfruttare la coppia e perdi decimi”.

Qualche pilota ha dichiarato che gli piacerebbe vedere i piloti uniti per aiutarsi l’un l’altro per ragioni di sicurezza. In questo caso dovrebbe esserci un portavoce. Tu ti ci vedi in questo ruolo?
“Io penso che il leader debba essere qualcuno che non gareggi, che non guidi. in safety commission se ne è parlato. Comunque non penso di essere la persona indicata per questo ruolo”.

Se dovessi nominare qualcuno chi sceglieresti?
“Questa è difficile. C’è abbastanza confidenza per parlare di queste problematiche. I piloti possono dire quel che pensano, ma non è nel mio carattere sedermi a un tavolo per parlare di questi problemi”.

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