Toprak Razgatlioglu sembra aver cambiato marcia rispetto ai precedenti due appuntamenti. Se fin qui non è andato oltre il terzo posto quale miglior piazzamento su sei manche disputate, nella prima giornata di prove libere del World Superbike all’Autodromo do Estoril il Campione in carica di Pata Yamaha with Brixx ha distrutto il record in gara del circuito portoghese siglato da lui stesso lo scorso anno nella Superpole Race, fermando le lancette su un impressionante 1’36″290.
“Ho avuto sensazioni decisamente migliori, mi sto divertendo a guidare la moto - ha esordito - come sapete, a differenza di Aragon e Assen, a me piace particolarmente questa tipologia di tracciato. Dobbiamo ancora perfezionare alcune aree, come ad esempio il set up e la frenata, ma sono convinto che domani saremo in condizioni ideali, sia in qualifica per limare ulteriormente il record che in gara per giocarci la vittoria. Senza dimenticare il degrado della gomma posteriore, qui fa molto caldo e il grip scarseggia”.
La prestazione odierna è senza dubbio un’ottima iniezione di fiducia considerato che il turco non ha vissuto un avvio di 2022 idilliaco…
“Era fondamentale ritrovare le giuste sensazioni dopo le prime due uscite stagionali, ivi compresa la scivolata di Assen che mi aveva tolto un po’ di motivazione. Ho capito di non dovermi guardare indietro, ma alle gare che ci aspettano in futuro in quanto indosso il numero 1 e l’obbiettivo chiaramente è vincere ed essere al top in ogni sessione”.
La tua testa è già rivolta al test-MotoGP? Con Yamaha avete concordato dove andrete a farlo?
“Confermo che prossimamente svolgerò un test con la Yamaha M1. Sono a conoscenza del circuito, però non posso anticiparvelo (scherza). In ogni caso, in questo momento non sono focalizzato su quel giorno, bensì sul mio attuale percorso in Superbike perché quest’anno devo difendere il numero 1 sulla moto”, ha puntualizzato.
In una recente intervista Lin Jarvis ha supposto che l’eventuale approdo del diretto interessato in MotoGP prevederebbe un passaggio dal team satellite, anche se lo stesso Razgatlioglu ha fatto capire a più riprese di voler andare esclusivamente nella struttura ufficiale…
“Abbiamo un sacco di tempo davanti a noi per poterne parlare. Devo innanzitutto salire sulla M1, provarla e capire le sue prerogative. Ancora non so neanche se mi piacerà oppure no. Vedremo cosa accadrà nel test di giugno, ma ripeto di essere concentrato sulla Superbike adesso”, ha concluso.