Dennis Foggia è inarrestabile e Le Mans. Dopo avere fatto segnare il miglior tempo nelle FP1, nelle FP2 il pilota del team Leopard ha alzato ulteriormente l’asticella. A fine turno ha demolito il record della pista con il tempo di 1’41”680. Nessuno è riuscito a tenere il ritmo di The Rocket, che comanda la classifica con più di 4 decimi (0”428 per la precisione) di vantaggio su Izan Guevara. Il team Leopard completa una giornata quasi perfetta con Tatsuki Suzuki, grazie al 3° tempo.
La sessione è stata caratterizzata da tante cadute, a partire da quelle di Garcia e Moreira alla curva 10, Fellon è invece andato a terra alla 4 e Oncu alla 8, Riu Male (unico portato al centro medico per controlli) e Furusato alla 7, poi Rossi 3 e a chiudere la lista è stata Yamanaka.
Tornando alla classifica, al 4° posto c’è Carlos Tatay davanti a Jaume Masia, mentre Migno resiste al 6° posto, ma grazie al tempo del mattino. Alle sue spalle c’è Elia Bartolini, poi Yamanaka (anche lui non ha migliorato il crono del mattino) con Riccardo Rossi 9° davanti a Sasaki.
Matteo Bertelli è 18°, più indietro Stefano Nepa 22°.
LA CLASSIFICA