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SBK, Il 37enne Roccoli vince ancora nel CIV SSP: "Sembrava di stare sulle uova"

Massimo Roccoli conquista l'ennesima vittoria in Gara 1 del CIV SuperSport a Vallelunga condizionata dalle gocce di pioggia, in un duello generazionale contro il giovane Matteo Patacca risoltosi soltanto al fotofinish

SBK: Il 37enne Roccoli vince ancora nel CIV SSP:

Massimo Roccoli è come il vino, più invecchia e più ringiovanisce. Una riflessione ricorrente tra gli addetti ai lavori del Campionato Italiano Velocità, che ogni volta trova conferme nelle superlative prestazioni in pista del diretto interessato. Sebbene la carta d'identità parli chiaro (38 anni il prossimo 27 novembre), quest'oggi il pilota più titolato nella storia del CIV SuperSport ha dato nuovamente prova del proprio talento, trionfando in Gara 1 all'Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga al termine di un coinvolgente dualismo generazionale con il 18enne Matteo Patacca.

Scattato dalla pole position e fino a quel momento dominatore incontrastato della corsa, ben presto ha dovuto fare i conti con le bizze del tipico meteo di Campagnano. In condizioni delicatissime per via della continua presenza delle fastidiose gocce di pioggia, non si è fatto tuttavia intimorire dai ripetuti assalti dell'alfiere Renzi Corse Ducati, in assoluto stato di grazia. In grado di rientrare prontamente sugli scarichi della Yamaha R6 #55, Matteo Patacca ha poi sorpreso il rivale nel corso del penultimo giro.

Anche se il portacolori Promodriver Organization ha compiuto una vera magia al passaggio successivo, infilandolo (di esperienza) all'ingresso del curvone finale e tagliando il traguardo con appena 67 millesimi di margine. Per Massimo Roccoli la 30esima vittoria in carriera alla 31esima stagione consecutiva di attività nel motociclismo: intramontabile. E pensare che a fine 2020 aveva pensato persino di appendere il casco al chiodo...

Venticinque punti d'oro che al contempo gli consentono di salire in vetta alla generale in virtù della decima posizione di Stefano Valtulini, mentre il talentuoso Matteo Patacca ha visto sfumare il primo hurrà in carriera proprio a pochi metri dalla bandiera a scacchi. Podio completato da Luca Ottaviani (Team AltoGo Yamaha), bravo a regolare Matteo Ciprietti.

"Stare davanti quando dal cielo cadeva della pioggia non è stato semplice. Ho cercato di impostare il mio ritmo, ma l'anteriore mi si chiudeva in ogni curva. Sembrava di correre sulle uova. Quando Matteo mi ha sorpassato, ho fatto una specie di reset. Conoscendo le sue caratteristiche e quelle della Ducati, ho preferito aspettare le ultime curve e per fortuna mi è andata bene. Sono molto felice!", ha detto Roccoli.

Photo credit: daniguazzetti.com

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