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Accise: il Governo prepara un nuovo decreto per prorogare il taglio

Sono sei i miliardi di euro stanziati per contrastare i rincari energetici. Il Governo è al lavoro per prorogare il taglio di 25 centesimi al litro su benzina e gasolio

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Anche se i carburanti continua ad aumentare, così come le bollette ed i materiali, gli italiani stringono ancora la cinghia e cercano di tirare avanti. C'è però l' aiuto del Governo, che mentre leggere questo sarebbe al lavoro su un nuovo decreto da ben 6 miliardi di euro. Il Consiglio dei Ministri starebbe dunque discutendo la proroga del taglio dell'accisa sui carburanti. A questo, si sta pensando anche ad un bonus sociale per luce e gas.

Proroga del taglio dell'accisa

Come accennato, il Governo starebbe parlando di una proroga del taglio dell’accisa sui carburanti (benzina e gasolio). Per ora, qualora non dovesse cambiare nulla, l'attuale sconto in vigore stimato in 25 centesimi, scadrebbe il prossimo 2 maggio. L'idea è quello di prolungare la cosa, e si parla di una tempistica variabile. Quello che è (quasi) sicuro, è un prolungamento del taglio almeno fino al prossimo 30 giugno. I tecnici parlano di finanziare la cosa con l’extragettito Iva incassato dallo Stato durante il mese di marzo.

Il problema è che poi il prezzo alla pompa continua a salire, tant'è che solo tra il 18 ed il 24 aprile il prezzo medio nazionale della benzina in modalità self service è salito dello 0,51%, ovvero 0,9 centesimi, rispetto alla settimana precedente. Si è dunque arrivati a 1,766 euro al litro. Stessa sorte anche per il diesel, stimato con un +1%, toccando i 1,767 euro al litro (+ 1,67 centesimi). I dati del Ministero della Transizione Ecologica sono questi ed il prezzo dei carburanti è, almeno per ora, destinato a salire ulteriormente.

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