Tu sei qui

SBK, Assen: il Bello, il Brutto e il Cattivo

La rivalità cova sotto la cenere e tra i due litiganti godono Bautista e la Ducati. Alla festa in Rosso si unisce per l’occasione anche un volto nuovo, venuto da lontano, si chiama Iker Lecuona e porta in dote una Honda

SBK: Assen: il Bello, il Brutto e il Cattivo

È il proprio il caso di dire “Tra i due litiganti il terzo gode”. Ad Assen Toprak e Rea pensano bene di complicarsi la vita, autoeliminandosi a vicenda e servendo su un vassoio d’argento la vetta iridata ad Alvaro Bautista, grazie anche a un pizzico di fortuna.

Sorride lo spagnolo e insieme a lui anche Iker Lecuona, al primo podio con la Honda in Superbike. Una festa tutta spagnola con il nostro Andrea Locatelli a dare un tocco di tricolore con la sua Yamaha. Peccato che al TT questo clima festoso sembra escludere alcuni, rimasti a fare da spettatori con le ambizioni spente sul nascere.    

IL BELLO – C’era una bella torta con la panna ad attendere Rea nel parco chiuso dopo la Superpole Race, dal momento che un traguardo come le 100 vittorie con Kawasaki meritano di essere festeggiate. Peccato manchi la classica ciliegina dopo quanto visto in Gara 2. A prendersela ci ha pensato Alvaro Bautista, che ha ringraziato del regalo brindando con un successo che gli consente di fuggire a +19 sul Cannibale nella classifica iridata.

IL BRUTTO – Tra i big è l’unico a non aver ancora vinto una sola gara. Aragon e Assen non erano certo piste favorevoli alla Yamaha e Toprak Razgatlioglu è stato costretto a correre sulla difensiva. Il Mondiale è soltanto all’inizio, c’è tutto il tempo per rimontare, anche se 45 punti da recuperare nei confronti di Bautista non sono poca cosa.  

IL CATTIVO – Questa volta la sfiga ci ha messo il proprio zampino. Fuori dai giochi sabato pomeriggio, stesso discorso domenica mattina. La Kawasaki ha pensato bene di piantare in asso Alex Lowes sul più bello, ma lui non si è certo abbattuto. In credito con la fortuna, il quarto posto di Gara 2 può essere una mezza consolazione.

LA CONFERMA Iker Lecuona si sta cucendo sempre più su misura la Honda e noi non possiamo che fargli un plauso per il suo impegno e il talento. Venerdì ha preso una botta non da poco nelle libere, ma nonostante l’inconveniente è tornato in sella alla CBR più agguerrito che mai. Il podio di Gara 2, complice il contatto Rea-Toprak, lo ripaga per quanto sta facendo in questa seconda vita chiamata Superbike. La strada sembra tracciata, non resta quindi che seguirla.

LA DELUSIONE – Quello di Assen è un weekend da lasciarsi alle spalle il prima possibile. Michael Rinaldi era arrivato al TT con ben altre ambizioni, invece si è ritrovato per tutto il fine settimana a lottare con la sua Ducati V4. Prima la moto che va in fumo in FP3, poi l’inconveniente in qualifica, infine le cadute. All’Estoril l’obiettivo è riparare ai danni.

L’ERRORE – Incidente di gara, così hanno deciso ai piani alti. Sta di fatto che Toprak ha puntato il dito contro Johnny e quest’ultimo ha fatto lo stesso con il proprio rivale. Ognuno difende la propria posizione: lasciamo a voi l'ardua sentenza!

LA SORPRESA – È ancora presto per dire se Scott Redding e la BMW sono fuori dal tunnel o meno. Visto com’è andata due settimane fa ad Aragon, il quinto posto di domenica pomeriggio rappresenta una vera e propria manna dal cielo. Ricordiamo però che una rondine non fa primavera. A Estoril ne capiremo qualcosa di più.  

IL SORPASSO – C’è solo l’imbarazzo della scelta. Vogliamo però premiare quello di Rea su Bautista in Gara 1. Una manovra magistrale quella del Cannibale, tutta all’esterno in risposta a quella precedente dello spagnolo, decisiva nel consegnargli la vittoria.

LA CURIOSITA’ – “No panic”. Toprak Razgatlioglu non ha ancora vinto una gara nei primi due round. Una partenza in fotocopia con quella del 2021, dove tra Assen ed Estoril rimase sempre giù dal gradino più alto del podio. Sappiamo poi com’è andata a finire.

IO L’AVEVO DETTO – Rinaldi dopo Gara 1: “Sono qua per attaccare, non per finire quinto o sesto”. Domenica è andata addirittura peggio!

Articoli che potrebbero interessarti