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SBK, Lecuona: "Era il momento di attaccare, ma non mi aspettavo il podio"

"Una volta caduti Razgatlioglu e Rea ho capito di poter lottare per il podio. Bautista troppo veloce, nel finale avevo finito la gomma posteriore. Abbiamo il potenziale, ma necessitiamo di più tempo"

SBK: Lecuona: "Era il momento di attaccare, ma non mi aspettavo il podio"

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Tra le piacevoli sorprese nella domenica del World Superbike al TT Circuit di Assen c'è indiscutibilmente Iker Lecuona. Alla stagione d'esordio nel paddock delle derivate di serie, quest'oggi il giovane spagnolo è stato abile a massimizzare le disavventure altrui per conquistare il primo podio in carriera al termine di Gara 2, altrettanto per Honda HRC nella stagione 2022. Un risultato per certi versi inaspettato, che tuttavia sancisce i buoni margini di crescita e il potenziale ancora inespresso del binomio.

"Mi sono sentito veloce per tutto il week-end, malgrado alcuni alti e bassi, vedi la seconda posizione nella FP1 oppure le due scivolate. Non mi aspettavo il podio, bensì un piazzamento in zona top-5 come accaduto sia in Gara 1 che in Superpole Race. Già da questa mattina ho avuto ottime sensazioni sulla moto, così in Gara 2 ho deciso che era giunto il momento di attaccare. Sapevo che, osando di più con le gomme, all'inizio sarei riuscito a restare in scia ai battistrada. Poi, una volta caduti Razgatlioglu e Rea, a quel punto ho capito di poter lottare per il podio", ha detto.

L'ex pilota di MotoGP e Moto2 prosegue ad analizzare l'andamento della corsa, soffermandosi in particolar modo sul lavoro svolto dal Team HRC fino a questo momento...

"Bautista era molto veloce e non ho potuto stare con lui a lungo, però sono stato in grado di mantenere un piccolo margine di vantaggio su Locatelli, fino a quando non mi ha superato per l'eccessivo degrado del posteriore. Il terzo posto comunque va bene, sono felice di portare la Honda sul podio. Devo ringraziare soprattutto la squadra. Abbiamo il potenziale, anche se necessitiamo di più tempo. Dobbiamo rimanere concentrati in quanto potremmo affrontare piste meno favorevoli a noi, quindi il nostro obiettivo è continuare su questa strada, ragionare passo dopo passo e vedere cosa succederà", ha concluso.

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