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MotoGP, Miller: "Bagnaia? Con le slick sul bagnato non devi essere impaziente"

"Ha montato le gomme da asciutto un giro e mezzo in anticipo. Domani mi aspetto ogni tipo di gara, sarà molto interessante"

MotoGP: Miller: "Bagnaia? Con le slick sul bagnato non devi essere impaziente"

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Pista umida, gomme slick: il momento di Jack Miller è arrivato giusto in tempo per le Q2 a Portimao. Infatti l’australiano, nonostante un piccolo intoppo, ha staccato il biglietto per il 4° posto che vale la seconda fila per domani. “Lo sapete, mi piacciono molto queste condizioni, sono fantastiche - ha riso - Scherzi a parte, è andato tutto bene per noi, per i piloti in Q1 è stato molto difficile perché la pista era metà asciutta e metà bagnata”.

A pagarne le conseguenze è stato il suo compagno di squadra Pecco Bagnaia, che ha finito la giornata in ospedale, per fortuna senza niente di rotto.

Ha perso la finestra giusta per un giro e mezzo - ha spiegato Jack - Secondo me, devi prima fare un giro completo con le gomme da bagnato, sacrificando anche un po’ di tempo, per capire dove sono le macchie di umido e quindi dove poi passare con le slick. Pecco è rientrato senza completare il giro, non è passato alla prima curva, questo gli è costato”.

Miller sa bene i rischi che si prendono.

Usare le slick sul bagnato è molto difficile, la cosa più importante da non fare è essere impaziente. So che può sembrare strano detto da me - ha scherzato - Devi spingere abbastanza per non raffreddare le gomme, ma non puoi andare immediatamente all’attacco. Devi costruire il tuo giro progressivamente, capire come reagisce la moto. Le condizioni che hanno trovato in Q1 erano veramente toste, erano al limite tra gomme da bagnato e da asciutto.

In Q2 non ha avuto questi problemi.

Mi sono sentito subito forte con le slick, la moto funzionava abbastanza bene ed è importante in condizioni come queste in cui devi seguire la traiettoria giusta - ha detto - Il vento era abbastanza forte, specialmente nell’ultima curva, ma sono contento. Ho incasinato il mio ultimo giro, ho fatto un errore perdendo il posteriore alla prima curva. A parte questo, non posso lamentarmi”.

Domani, però, si andrà in gara senza molti riferimenti.

“Guarderemo i dati dello scorso anno, le gomme sono abbastanza simili ma le temperature diverse - ha riflettuto -Abbiamo un setup di base già buono, il warm up sarà abbastanza importante per capire il proprio passo e il consumo delle gomme”.

Che gara ci si può aspettare?

Di ogni tipo, bisognerà capire che condizioni troveremo - la risposta di Miller - Spero che non piova, è più divertente guidare qui sull’asciutto. Il passo delle Suzuki e delle Aprilia è buono e consumano sempre poco le gomme, ma io sono emozionato per domani. Sarà interessante.

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