Tu sei qui

MotoGP, Bastianini: "Portimao è una pista 'gustosa', l'importante divertirsi"

Enea arriverà in Europa da leader del Mondiale, per Di Giannantonio l'obiettivo è progredire: "i risultati non sono con noi, ma sto imparando tanto"

MotoGP: Bastianini:

Dopo un fine settimana di pausa, il paddock della MotoGP si prepara a una doppia trasferta nella penisola iberica. Questa domenica i piloti saranno impegnati sul circuito di Portimao, in Portogallo, per poi affrontare in quella successiva la tappa di Jerez, in Spagna.

Dopo il trionfo nel Gran Premio di Austin, Enea Bastianini inizierà il suo viaggio in Europa in testa al campionato, con l’obiettivo di rimanerci a lungo. Non sarà facile, ma sull’Autodromo dell’Algarve, nella penultima gara dello scorso anno, la Bestia aveva ben impressionato, passando dal 16° posto sullo schieramento al 9° finale.

Portimao è una pista molto bella, molto tecnica, con tanti saliscendi diciamo… molto gustosa! - la descrizione del pilota del team Gresini - Veniamo da una gara sicuramente buonissima ad Austin dove siamo riusciti a essere veloci da subito tutto il weekend, e poi la vittoria finale è stata la ciliegina sulla torta. Non abbiamo altro da fare che rimanere concentrati, lavorare in sintonia come è stato fino adesso e divertirci che poi è la cosa principale.

Poi ci sarà da pensare al GP di Spagna.

Per quanto riguarda Jerez invece è una pista nella quale sono sicuro che saranno veloci in molti perché comunque ci abbiamo già fatto i test e i distacchi saranno ancora più ridotti - afferma Enea - Però è un’altra pista che mi piace e dove possiamo fare bene quindi vedremo”.

Dall’altro lato del box, Fabio Di Giannantonio dovrà continuare il suo apprendistato nella classe regina con l’obiettivo di conquistare i primi punti iridati.

Portimao è una pista fantastica, ma allo stesso tempo molto impegnativa, un po’ stile Austin diciamo. Abbiamo una buona base e dall’America ci portiamo qualche sensazione positiva che servirà in Europa - il commento del romano - In questo inizio di stagione, anche se i risultati non sono con noi, abbiamo imparato tanto. Anche a casa ho lavorato molto per essere più preparato ancora e sono di curioso di vedermi in Portogallo. Poi andremo a Jerez che è un’altra pista che adoro e dove so di poter essere veloce. Sarebbe bello seguire le orme della scorsa stagione, ma so che devo lavorare solo sulla mia crescita sessione dopo sessione”.


Articoli che potrebbero interessarti