Tu sei qui

MotoGP, Alzamora: "Marquez vuole vincere il titolo, ma Honda deve aiutarlo"

Il manager di Marc: "il 6° posto di Austin vale una vittoria, non ci sono parole per descrivere Marquez. Per la rimonta in campionato serve una moto più competitiva"

MotoGP: Alzamora:

Domani scorsa Emilio Alzamora era più arrabbiato che emozionato. Il suo pilota, Marc Marquez, aveva portato a compimento una rimonta fantastica ad Austin, che lo aveva portato dall’ultimo al 6° posto. Eppure il manager non poteva essere del tutto soddisfatto: “mi sento arrabbiato perché è stato davvero sfortunato in partenza e questo gli ha condizionato la gara” ha dichiarato in un’intervista rilasciata ad AS.

Del resto, lavorando con Marquez da tanti anni sa bene di cosa sia capace, anche se sembra che ancora riesca a sorprenderlo. Come ad Austin, al ritorno dopo il terribile incidente a Mandalika, la diplopia, il GP di Argentina passato a casa.

Non ci sono parole per descriverlo - ha spiegato Emilio - Dico sempre che gli sportivi devono inseguire la propria fortuna e lui lo sta facendo, ma non è proprio arrivata, perché quel guasto tecnico alla partenza ha complicato la sua gara dopo lo sforzo titanico che aveva fatto per arrivare qui. Per noi, questo 6° posto è una vittoria e dà a Marc e Honda un po' di ossigeno per continuare a lavorare, perché la strada è lunga”.

Marquez ce la sta mettendo tutto e Alzamora vuole che Honda faccia lo stesso, perché la nuova moto non è ancora perfetta e al suo pilota serve un mezzo all’altezza per esprimersi al meglio. Soprattutto perché il campionato è ancora apertissimo, con Marquez a 40 punti dalla vetta e ancora 17 Gran Premi da correre.

“Più che lottare per il campionato del mondo, l'obiettivo è quello di vincere il campionato del mondo, sia per lui che per la Honda, ma le circostanze devono essere giuste - ha sottolineato il manager - Honda ha fatto un grande sforzo e Marc sta spingendo e dando indicazioni, ma ha bisogno che Honda gli dia una moto più competitiva. Penso che siano sulla buona strada, altrimenti la rimonta sarà impossibile. Anche così, abbiamo bisogno di più supporto da parte loro”.

Articoli che potrebbero interessarti