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SBK, Aragon: il Bello, il Brutto e il Cattivo

L'attesa del piacere è essa stessa il piacere e il weekend di Aragon ne è la conferma: c’è chi sogna come Bautista e Baldassarri e chi invece pare finito dentro un incubo da cui ancora non si è svegliato

SBK: Aragon: il Bello, il Brutto e il Cattivo

Bentornata Superbike! Verrebbe proprio da dire così dopo il lungo inverno con cui appassionati, piloti e addetti ai lavori sono stati costretti a dover fare i conti. Il weekend del Motorland ha messo in scena duelli incandescenti, dove nessuno si è certamente annoiato.

Bautista e Baldassarri hanno vissuto una sorta di operazione riscatto e insieme a loro pure Nicolò Bulega, che festeggia il suo primo podio in SSP con la Ducati V2. C’è chi invece pare finito in un incubo ed è il caso di Scott Redding, il cui finesettimana è da dimenticare.

IL BELLO Alvaro Bautista è come il vino: più invecchia e più diventa buono. Un ritorno da incorniciare quello dello spagnolo in sella alla Ducati. Prima il secondo posto, poi la doppietta delle domenica che gli consegna la vetta del Mondiale. Insieme a lui festeggiano anche Lorenzo Baldassarri e Nicolò Bulega. Bello vederli finalmente felici dopo le difficoltà patite in Moto2 nelle ultime stagioni. 

IL BRUTTO – Quello di Aragon è stato un weekend targato Yamaha in SSP, tanto che Aegerter e Baldassarri si sono suddivisi la posto in palio. All’appello è invece mancato uno dei veterani della categoria, ovvero Jules Cluzel. Una prestazione anonima quella del francese, in ombra e lontano dai migliori.

IL CATTIVO – Sulla carta quella del Motorland non era certamente una delle piste alleate. Alla fine le premesse sono state rispettate. Ad Aragon Toprak Razgatlioglu ha lottato per tutto il weekend con la sua Yamaha R1, dovendo accontentarsi anziché attaccare come solitamente siamo abituati a vederlo fare. Speriamo che la musica sia ben diversa tra due settimane al TT.

LA CONFERMA – Bilancio del weekend di Toprak: terzo sabato, terzo domenica mattina e terzo domenica pomeriggio. Più conferma di così!

LA DELUSIONE – Peggio di così era davvero difficile fare. Non vogliamo sapere cosa sia passato nelle mente di Scott Redding al termine del round di Aragon. Sta di fatto che il debutto con la BMW è da incubo per il 45, tanto da rivelarsi il peggiore tra gli alfieri della Casa di Monaco. In tre gare Scott ha raccolto nientemeno che un punto! 

L’ERRORE – Ci sono gare che finiscono per una caduta, mentre altre per qualche inconveniente tecnico. E ci sono gare che a volte nemmeno iniziano. Ne sa qualcosa il greco Ioannis Peristeras, pilota della SSP300, presentatosi ad Aragon con casco non omologato. Il suo weekend è finito ancora prima di iniziare.

LA SORPRESA – Si è presentato al Motorland con due giorni di test a Barcellona e altrettanti tra lunedì e martedì. Alzi la mano su chi avrebbe scommesso di vedere Mychalchyk miglior pilota BMW al sabato? L’ucraino è andato oltre ogni aspettativa.  

IL SORPASSO – Con tutti i sorpassi che ci sono stati è davvero difficile sceglierne uno!  Per l’occasione premiamo la super manovra di Toprak su Rinaldi all’ultimo giro della Superpole Race. Quando c’è da fare spettacolo, il turco non si tira mai indietro.

LA CURIOSITA’ – Quella di domenica pomeriggio ad Aragon era la 100^ gara di Alvaro Bautista in SBK. Un traguardo speciale, festeggiato nel migliore dei modi, ovvero con la vittoria.

IO L’AVEVO DETTO – “L’obiettivo è vincere ad Aragon e Assen”. Così ci ha detto Toprak nell’intervista rilasciata giovedì al Motorland. Uno l’ha sfumato, siamo convinti ci riproverà in Olanda.

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