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di Mattia Caimi
Gara 1 è stata una sofferenza non da poco per Toprak Razgatlioglu. Su un tracciato non del tutto congeniale alla Yamaha, il pilota turco ha provato a duellare nelle prime battute di gara, cercando di mettere i bastoni tra le ruote a Rea e Bautista.
In seguito ha realizzato che non sarebbe stato semplice mantenere il passo dei primi te, dovendo quindi tirare i remi in barca e consolarsi con il terzo gradino del podio.
“Peccato per questa prima gara – ha esordito – oggi ho avuto lo stesso problema degli altri giorni, anche se in gara ho provato a fare del mio meglio. Negli ultimi giri ho accusato un calo della gomma, mi scivolava molto davanti, infatti ho solo provato a seguire Johnny e Bautista. Abbiamo preso comunque dei buoni punti, calcolando che era una lotta a ogni curva. Domani proveremo a migliorarci.”
Il problema era solo con la ruota anteriore?
“Penso che il problema fosse l’assetto. Ho parlato con il team, forse non riusciremo a migliorare molto per domani, ma proveremo ad essere veloci.”
Il problema è stato lo stesso di ieri nelle prove?
"Sì è stato lo stesso. Non potevo andare forte in curva, soprattutto alla 7.”
Anche all’inizio?
“Soprattutto dopo 8 giri”
Solo per capire. Se non avessi questi problemi, dove avresti attaccato nei primi giri?
“Nei primi giri la moto andava bene ma dopo pochi giri non ho più potuto frenare forte, l’anteriore mi si chiudeva e avevo poco grip. Ho lottato tutta la gara con la Yamaha”
In Superpole race sarà un altra storia?
“Vedremo. Proverò a combattere e a prendere qualche punto. Penso che dovrò aspettare Assen per avere quel qualcosa in più che mi serve per essere competitivo”
Non male finire in terza posizione faticando così tanto…
“Vero, ma nel primo e secondo settore sono molto lento, sento molto poco l’anteriore, ma non penso che il problema sia la gomma. L’anno scorso e nei test non ho avuto sensazioni così cattive.”
