English
Italiano
Il risultato del GP d’Argentina 10°, a quasi 13 secondi dal vincitore, non ha soddisfatto Enea Bastianini, anche se il pilota del team Gresini è ancora terzo nel mondiale, alle spalle di Aleix Espargarò e Brad Binder, staccato di nove punti. Normale dunque che veda il GP di Austin come una immediata possibilità di riscatto.
“Austin è una pista che mi piace, molto particolare e veloce - spiega, e aggiunge - Possiamo fare bene. Vengo da una gara no, in Argentina non siamo mai stati veloci, quindi qui vorrei partire con il piede giusto”.
Se non altro nonostante gli allarmi, le casse con le moto sono arrivate in tempo.
“Sicuramente qui siamo un po’ più tranquilli - riprende Enea - a Rio Hondo i meccanici hanno dovuto lavorare anche di notte ed anche questo ha influito sul risultato. Qui invece fortunatamente è andato tutto liscio. La pista ha alcune parti con un nuovo asfalto, quindi dovrebbero esserci meno buche dell’anno scorso, vediamo di dargli il gas!”.
In Argentina ha pesato molto per Enea la giornata in meno di prove.
“Hanno pesato i turni di meno, non mi è piaciuta molta quella situazione, preferisco provare anche il venerdì. Hai più tempo per pensare e metterti a posto. Avere solo due giorni, e per di più fare la qualifica nello stesso giorno in cui hai fatto le prove libere non è l’ideale, né semplice. Se mi chiedessero se vorrei fare tutti i Gran Premi in quel modo risponderei di no. Il mio obiettivo qui ad Austin comunque è lo stesso di sempre:top five!”
