Parallelamente al primo hurrà del 2022 per Michele Pirro in Gara 2 della Superbike, il Misano World Circuit Marco Simoncelli ha ospitato anche le secondi manche delle restanti quattro categorie del Campionato Italiano Velocità. Manche particolarmente entusiasmanti e coinvolgenti in cui a farla da padroni sono stati rispettivamente Roberto Mercandelli (nella foto di copertina) in SuperSport, Alberto Ferrandez Beneite in Moto3, Matteo Vannucci in SuperSport 300 e Giulio Pugliese in PreMoto3.
SSP - Mercandelli torna al top
Considerato il grande sconfitto della scorsa stagione, Roberto Mercandelli non aveva cominciato in modo idilliaco il 2022 complice una caduta in avvio di Gara 1 mentre si trovava in testa. Un vecchio saggio diceva che dai momenti bassi è più semplice rialzarsi e quest’oggi ha colto alla perfezione il senso dell’aforisma. In una lotta fratricida in puro stile SuperSport, il portacolori Rosso e Nero si è assicurato il successo in Gara 2 giocando d’intelligenza: lasciata sfogare la concorrenza, ha poi preso il comando delle operazioni a metà della contesa, senza lasciarlo fino alla bandiera a scacchi a suon di giri veloce. Nell’ennesimo dualismo fra le classiche 600 e le nuove Next Generation in configurazione iridata, hanno figurato di nuovo Stefano Valtulini (leader di campionato e rivitalizzato dalla cura Gomma Racing) e Nicholas Spinelli sulla Panigale V2 955 di Barni Racing, rispettivamente secondo e terzo. Ai piedi del podio Massimo Roccoli, ma sempre performante malgrado la carta d’identità, mentre Kevin Zannoni (Rosso e Nero) ha trionfato nella classifica riservata alle moto in configurazione CIV, difronte a Marco Bussolotti (Axon 7 Team) e Armando Pontone (Bike&Motor Racing). Inizio di anno da incubo invece per il Campione in carica Davide Stirpe sulla F3 800RR di Extreme Racing Service, ieri 11esimo al traguardo e finito mestamente a terra in Gara 2.
Moto3 - La prima di Ferrandez Beneite e 2WheelsPoliTO
Ieri pomeriggio un problema dell’ultimo minuto sulla sua 2WheelsPoliTO lo aveva costretto a partire dalla pit lane, giungendo lo stesso a podio dopo una furiosa rimonta. Quest’oggi invece, scattato finalmente dalla pole position, Alberto Ferrandez Beneite (sopra, GP Project 2 WP Factory Racing) ha finalmente conquistato il primo successo in carriera nella rinnovata Moto3 motorizzata Yamaha 450cc per sé stesso e il costruttore torinese. Il talentuoso spagnolo non sembra dunque aver risentito del passaggio dalla PreMoto3, vinta nel 2021. Niente da fare per il rientrante nella serie Nicola Fabio Carraro (SM PosCorse), secondo e in aggiunta penalizzato di tre secondi per track limit, mentre alle sue spalle è andata in scena una bagarre intestina per il terzo gradino del podio risoltasi soltanto al fotofinish in favore del vincitore di Gara 1 Cesare Tiezzi (AC Racing Team) per appena 14 millesimi su Alessandro Sciarretta. Con Ferrandez Beneite e Tiezzi adesso appaiati in vetta alla classifica di campionato a quota 41 punti, Riccardo Trolese ha chiuso in quinta posizione, seguito da Matteo Morri e Biagio Miceli, anch’egli penalizzato dalla race direction per track limit. Ottavo Cristian Lolli, poi Leonardo Abruzzo e Nicolas Mattia Fruscione a chiudere i primi dieci.
SS300 - Inarrestabile Vannucci
Ancora, sempre e solo Matteo Vannucci (nella foto sopra) Campione in carica della SuperSport 300, in procinto di esordire nel Mondiale di categoria, dopo il trionfo del sabato il portacolori AG Motorsport Yamaha Italia ha letteralmente dominato anche Gara 2, stavolta facendo ancor più la differenza. Una corsa condotta in solitaria fin dai metri iniziali, in cui non ha lasciato agli avversari il minimo spazio per controbattere, tagliando il traguardo con quasi cinque secondi di vantaggio. Sebbene non possa prendere parte all’intera stagione del CIV per le concomitanze internazionali, Vannucci lascia comunque Misano a punteggio pieno (50 punti), un bel biglietto da visita in previsione del week-end di Aragon della prossima settimana. La volata per il podio ha premiato invece Leonardo Carnevali (Box Pedercini Corse), a terra ieri, e lo spagnolo Oscar Roldan Nunez (Guerreri Racing), piacevole sorpresa del primo round. Beffato per poco più di dieci millesimi Emanuele Vocino, ma assolutamente rigenerato dal passaggio a Prodina Racing, seguito dal compagno di squadra Mattia Martella. Per trovare un’altra Yamaha bisogna scendere fino al sesto posto di Filippo Rovelli, meno incisivo del previsto quest’oggi. La top-10 è completata da Nikolas Marfurt, Emiliano Ercolani, Samuele Marino e Davide Conte.
PreMoto3 - Doppietta AC Racing con Pugliese e Zanni
Week-end assolutamente da incorniciare per AC Racing Team che, in seguito alla doppia vittoria del sabato tra Moto3 e PreMoto3, in data odierna ha siglato una perentoria doppietta proprio nella entry class del CIV per mano di Giulio Pugliese e Leonardo Zanni. Un finale al cardiopalma in cui entrambi i team-mate sono passati sotto la bandiera a scacchi staccati di un decimo in favore di Pugliese al termine di un accesso quanto leale duello, mentre Zanni può quantomeno consolarsi con la leadership di campionato a quota 45 punti. Coinvolgente anche quello inerente l’ultimo gradino del podio, con lo spagnolo Xavier Martinez Sosa (BucciMoto Factory) ad avere la meglio per appena 11 millesimi a scapito di Edoardo Boggio. Il quintetto di testa è stato completato da Luca Agostinelli, a precedere Gabriel Tesini, Edoardo Liguori, Matteo Gabarrini, il sudafricano Kgopotso Mononyane ed Erik Michielon a chiudere la top-10. Domenica da dimenticare invece per Mattia Romito, uno degli attesi protagonisti della categoria, scivolato nel finale.
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