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Indiscutibilmente, una delle piacevoli sorprese al termine della prima sessione di qualifiche del CIV Superbike 2022 al Misano World Circuit Marco Simoncelli risponde al nome di Doriano Vietti Ramus, in top-10 all’esordio nella categoria (leggi QUI). Un cognome decisamente familiare nell’ambiente motociclistico, infatti quest’ultimo è uno dei due fratelli del ben più conosciuto Celestino, nota presenza del Motomondiale nonché attuale leader di campionato della Moto2 con Mooney VR46 Racing Team. Nati a distanza di pochi anni l’uno dall’altro, adesso separati da migliaia di chilometri per ragioni prettamente sportive, ma entrambi con la stessa identica passione per il mondo delle due ruote.
Le corse nel sangue
Seppur attraverso differenti modalità, i fratelli Vietti Ramus sono legati da un autentico “fil rouge”. Nati a San Pietro di Coassolo, frazione in provincia di Torino in cui nel 2017 è stata persino inaugurata una palestra in loro nome, Celestino e Doriano sono gradualmente diventati dei piloti di moto. Più giovane di pochi anni, il primo dei due (mediante il supporto dell’allora Sky Racing Team VR46) ha avuto una rapida ascesa dalla conquista del CIV PreMoto3 nel 2015, passando poi per CIV Moto3, Mondiale Junior CEV Moto3 e infine l'approdo nel palcoscenico internazionale, prima in Moto3 e in questo momento in Moto2. Il secondo sta cercando invece di costruirsi una carriera in terra nazionale: vanta trascorsi in Pirelli Cup e National Trophy, laureandosi oltretutto vicecampione nel Trofeo Amatori.
Distanti, ma uniti
Con Celestino costretto (almeno per ora) a restare a braccia conserte nel convulso week-end del Motomondiale a Termas de Rio Hondo, in Argentina, parallelamente Doriano è impegnato nel Bel Paese per il round inaugurale del CIV Superbike 2022 a Misano. Alla prima vera occasione della carriera, si è tolto la soddisfazione di cogliere il decimo crono nella QP1 del venerdì, in attesa della decisiva QP2 di domani mattina. Una prestazione di per sé nella norma, ma bisogna considerare che si trattava del suo esordio in campionato alla guida della RSV4 di Nuova M2 Racing, la medesima struttura che nel 2020 aveva portato al trionfo Lorenzo Savadori e che quest’anno annovera nella propria line up un talento emergente come Alessandro Delbianco. Il distacco dalla vetta è ampio, anche se il tempo per maturare lontano dai riflettori e avvicinarsi alla vetta è dalla sua parte. Celestino, dall’altro capo del mondo, sarà senza dubbio stato informato e molto probabilmente tiferà per il fratello in Gara 1 di domani pomeriggio... e ovviamente viceversa!
Photo credit: daniguazzetti.com
