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Video Prova Benelli Leoncino 800: ora è pronta a ruggire!

Abbiamo provato la nuova modern-classic pesarese: condivide poco o nulla con la sorella minore, soprattutto se si parla di carattere. E' schietta, divertente e ha vari pregi, ma non le mancano i difetti. Ecco come va

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Di solito quando si parla di modern-classic, ovvero di moto "col vestito buono", il listino va di pari passo alla bellezza dell'oggetto. Benelli, che da anni è diventato crack di mercato con la formula magica della TRK 502, è riuscita a portare la filosofia della moto per tutti anche nel segmento modern-classic, aggiungendo la giusta dose di pepe che serviva per competere con le rivali più agguerrite. E' nata così la Leoncino 800, che abbiamo provato sulle colline tosco-romagnole scoprendo la bontà dell'evoluzione del settemezzo pesarese. Per sapere come è fatta nel dettaglio la moto leggere il nostro Verso la Prova, ora vi raccontiamo come va.

Ready to Roar!

Basta veramente poco per capire che ormai il diminutivo che porta nel nome le sta stretto: la Leoncino 800 è una moto matura e che nella schiera delle medie accessibili il posto se lo merita non solo per la cubatura del motore. Il carattere del bicilindrico è cambiato non poco rispetto alla sorella 752S: il bicilindrico ora è pronto e elastico già dai medio bassi e assolutamente più brioso e scattante ai medi. L'allungo non è il suo forte, ma ai medi il divertimento non manca e le modifiche annunciate dagli ingegneri Benelli trovano assoluto riscontro nelle curve che decorano i panorami tosco-romagnoli della nostra prova. Anche la frizione è cambiata, e si sente: più dolce e intuitiva, lavora perfettamente con il cambio, che ha la giusta spaziatura tra i rapporti ed è preciso negli innesti.

Non posso nascondere che, per quanto non sia un hater delle moto più dotate a livello tecnologico, potersi godere centinaia di curve sapendo di non avere filtri come traction control o acceleratore elettronico è tanto raro quanto piacevole al giorno d'oggi: la connessione manetta-ruota è esaltata, ma di contro in prima e seconda marcia l'on-off è abbastanza importante e rovina un po' il gusto di affrontare il misto stretto col coltello tra i denti, ma dalla terza in poi l'apri-chiudi viene mitigato non poco. Sul capitolo vibrazioni invece la Leoncino 800 è da lode: poche, pochissime anzi, mai fastidiose e relegate solo sul manubrio quando si decide di tirare un po' il collo al motore. L'assenza del traction control, unito al maltempo che ha accompagnato la nostra prova, ha offerto la giusta occasione per capire che di trazione ne ha tanta, e soprattutto che la scelta di calzare Pirelli MT60 RS non è solo un vezzo estetico, ma anzi, esalta il comportamento dinamico.  

L'imponente avantreno regala tanta stabilità sul veloce, e permette alla moto di tenere senza intoppi la traiettoria impostata in ingresso curva, ma la presenza di una forcella da 50 mm si paga sullo stretto, dove avrei preferito un po' più di agilità, nonostante l'ottima distribuzione dei pesi nasconda bene gli oltre 220 kg in ordine di marcia nei cambi di direzione . Una scelta consapevole quella di Benelli, che ha preferito stabilità e rigidità e rinunciare a un po' di scorrevolezza. Il reparto sospensioni fatto in casa QJ comunque copia bene le asperità, soprattutto il mono, che con qualche giro di precarico riesce anche ad aumentare il feeling con l'anteriore, filtrata dal manubrio a piega alta e dalla già citata forcella dalle dimensioni importanti. Non convince invece l'impianto frenante: potente il giusto ma poco modulabile, soprattutto al posteriore dove l'ABS castiga presto le pedate più decise, anche quando non ce ne sarebbe bisogno.  Piccoli limiti che non nascondono l'ottimo lavoro fatto da Benelli: perché la Leoncino 800 è una modern-classic, ma sotto il vestito buono mostra una vivacità che personalmente non mi sarei aspettato. 

Quanto costa

Benelli Leoncino 800 è disponibile nelle colorazioni grigio e verde a 7.490 euro. Listino conveniente per una moto che non fa solo del prezzo la sua forza, ma che anzi mostra di essere figlia di un progetto vincente per contenuti e stile. E avendo assaggiato il carattere della Leoncino non possiamo non sperare di vedere se queste qualità saranno le stesse dell'attesissima TRK 800.

Abbigliamento

Casco Arai Concept-X
Giacca Alpinestars Warhorse
Guanti Alpinestars Crazy Eight
Pantaloni Alpinestars Rogue Denim
Scarpe Alpinestars Monty Boots

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