Il Governo sta cercando di fare il possibile per aiutare i cittadini, tant'è che si è già lavorato sul taglio delle accise, ed a questo link trovate tutto. Si è dunque parlato di DL Energia, ma c'è dell'altro, poiché una proposta qui inserita, prevede addirittura un bonus gomme. Naturalmente parliamo di acquisto di pneumatici nuovi, a patto che siano di classe A o B. Perché? Principalmente per ridurre le emissioni di CO2 e poi per farvorire il cambio gomme per motivi di sicurezza, argomento spesso sottovalutato dai più.
Un risparmio interessante
L’art. 22-bis al comma 3 (Emendamenti DL Energia) prevede che i buoni non siano cedibili. Non rientrano poi nel reddito imponibile del beneficiario e devono essere utlizzati entro e non oltre il 31 dicembre 2022. Un po' come è accaduto per il bonus dei monopattini, bisognerà acquistare quattro pneumatici appartenenti alle classi A o B. Il gommista emetterà fattura o scontrino fiscale, ed entro 120 giorni dalla data di emissione del documento fiscale questi andrà a riprendere i soldi dal Governo. Chiaramente, è tutto da allineare ed approvare.
La cosa però, è sicuramente da ritenere interessante. Rispetto ad una gomma di pari sezione e diametro di categoria E, i pneumatici A o B, consentono di ridurre dal 5 al 7% di carburante, e di ridurre del 30% gli spazi di frenata. Inoltre, molti utenti andrebbero a risparmiare non pochi soldi, e l'occasione potrebbe essere quella giusta per montare delle coperture nuove. Ricordiamo che sulla nuova etichettatura è presente un QR Code. Questo consente l’accesso diretto al database europeo dei prodotti (“European Product Registry for Energy Labelling”). Da qui il consumatore può ottenere informazioni sui prodotti acquistati.