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MotoGP, Bastianini: “Pericoloso superare Darryn Binder, mi ha allargato in curva 2"

“In quel modo mi ha fatto perdere terreno. Nei primi giri non vedevo nulla, ma sono felice della rimonta e di essere in zona punti”. Di Giannantonio: “Ho cercato di prendere le misure sul bagnato”

MotoGP: Bastianini: “Pericoloso superare Darryn Binder, mi ha allargato in curva 2

Enea Bastianini conserva la leadership di campionato, questo uno dei verdetti della caotica domenica al Mandalika Street International Circuit. Sebbene non abbia ripetuto l’eccezionale exploit del Qatar, quest’oggi il portacolori del team Gresini Racing può ritenersi soddisfatto per la foga sportiva messa in atto sull’asfalto indonesiano reso viscido dalla pioggia. Autore di una partenza da incubo, è comunque riuscito a tagliare il traguardo in 11esima posizione al termine di una furiosa rimonta, seppur con qualche rischio di troppo…

“Ho impiegato un sacco di tempo a prendere la giusta dimestichezza, sono partito male e purtroppo nei primi giri ho fatto fatica perché non vedevo assolutamente nulla. A poco a poco ho cominciato ad impostare il mio ritmo, infatti negli ultimi dieci giri andavo veramente forte. Superare Darryn Binder è stato abbastanza pericoloso, mi ha allargato fuori da Curva 2, facendomi perdere di nuovo terreno. Fortunatamente sono poi riuscito a recuperare lo stesso, perciò la posizione tutto sommato è buona. Peccato perché l’ottavo posto era alla nostra portata, ma l’importante è essere in zona punti e aver fatto una buona gara”, ha dichiarato.

Di Giannantonio: “Ho dovuto imparare da zero”

Assoluta rivelazione della giornata del sabato, sulla stessa falsariga degli altri debuttanti, quest’oggi anche Fabio Di Giannantonio ha dovuto fare i conti con la prima esperienza in una gara bagnata in MotoGP. Tralasciando il risultato finale (18esimo), per il secondo portacolori del team Gresini Racing si sono trattati di fatto di 20 giri in stile test.

“Chiaramente non posso essere soddisfatto del risultato, mi aspettavo qualcosa in più in caso di gara asciutta, ma così non è stato. Si è trattata della mia prima volta sul bagnato in questa categoria ed ho dovuto imparare tutto da zero, oltretutto in gara. Ho cercato di prendere le giuste misure, anche se alla fine era troppo tardi per recuperare il gruppone di mezzo. Dobbiamo continuare a lavorare”, ha ammesso.

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