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MotoGP, Di Giannantonio: "zero grip, ma meno pietre. Troppo sabbia in partenza"

"E' abbastanza pericoloso provarle con tutta questa sabbia, così domani tutte le classi faranno le prove di partenza sul rettilineo.

MotoGP: Di Giannantonio:

di Mattia Caimi

Quattordicesimo nella combinata. Non è andata male oggi per Fabio Di Giannantonio, uno dei rookie della MotoGP,  ma non è stata comunque una giornata semplice.

"Oggi è stata una buona giornata, abbiamo fatto qualche cambiamento sulla moto che ci ha fatto migliorare. Nei test qui abbiamo lavorato su un area che mi ha tolto feeling all’anteriore, sensazione che mi sono portato dietro anche in Qatar. Oggi abbiamo fatto un grande cambiamento, che ha funzionato e sono molto felice. Siamo riusciti a migliorare molto e mi sono potuto concentrare sullo stile di guida".

Eri presente in safety commission, puoi dirci qualcosa sul problema delle partenze e sulla richiesta di qualche pilota di effettuare le prove sul traguardo

"Siamo andati in safety commission per parlare dell’asfalto, che non è in buone condizioni e offre zero grip, però rispetto ai test ci sono meno pietre. Abbiamo parlato anche delle partenze, perché è abbastanza pericoloso provarle con tutta questa sabbia, così domani tutte le classi faranno le prove di partenza sul rettilineo, in modo da pulire quella zona per le partenza di domenica".

Farete le prove al mattino o alla stessa ora della gara?

"Proveremo subito dopo le FP3, ci fermeremo ai box e poi ci sarà la pit aperta, penso per un minuto, usciremo per fare una prova di partenza e torneremo indietro".

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