Enea Bastianini, qui ritratto alle prese con una noce di cocco e la sua ‘badante’, Carlo Pernat (o forse il contrario), mentre si rilassa nella rigogliosa natura dell’Indonesia, dove è atteso alla riconferma dopo il successo di Losail.
“Siamo in testa anche se abbiamo fatto una sola gara. È stato qualcosa di magico in Qatar, sono ancora emozionato. Qui a Mandalika invece abbiamo girato solo nei test. Non è fra i miei preferiti, perché ci sono poche staccate e a me piacciono le frenate forti. Comunque è un tracciato molto veloce. Vedremo in che condizioni sarà l’asfalto, che durante le prove si sbriciolava, speriamo di trovarlo in buone condizioni. La cosa buona è che in Qatar sono stato veloce in qualifica, così spero di riconfermarmi veloce anche qua. I punti negativi di cui soffriamo sono i cambi di direzione e qui ce ne sono un paio abbastanza veloci e saranno critici, ma la ducati può essere competitiva su qualsiasi pista. So che Gigi ha detto che non si dimenticheranno di me, ma la moto è già abbastanza evoluta, non troppo distante da quelle ufficiale e nel giro di qualche gara qualche pezzo nuovo arriverà. Basterebbe anche solo la carenatura”.