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SBK, Lecuona: “Toprak sarà il pilota da battere, ma aspetto Bautista”

“Il salto dalla MotoGP è stato grande e ho dovuto resettare la mente. Abbiamo lavorato per rendere la moto più dolce rispetto allo scorso anno”

SBK: Lecuona: “Toprak sarà il pilota da battere, ma aspetto Bautista”

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Honda punta sui giovani e per questo 2022 ha pensato bene di rinnovare il proprio assetto, tanto da riporre fiducia in Iker Lecuona. Reduce dall’avventura in MotoGP con KTM, l’iberico è pronto alla nuova sfida che lo attende in SBK con i colori della Casa dell’Ala Dorata.

Da parte sua c’è infatti fiducia e curiosità per ciò che lo aspetta.  

“Dopo questi primi test ho imparato molto – ha esordito – ho conosciuto la moto e anche le nuove componenti portate in pista da HRC. Per me è tutto nuovo, ma sono comunque pronto per questa nuova sfida, perché stiamo andando nella giusta direzione”.

L’infortunio accusato a Jerez nei test di dicembre sembra essere un lontano ricordo.

“Fisicamente mi sento bene, infatti ho lavorato con il mio fisioterapista per recuperare ed essere al meglio della forma. Avverto ancora del leggero dolore, dato che non sono ancora al 100%, però posso guidare qualunque moto da quella di flat track, passando per il cross fino alla SBK”.

In casa Honda non mancano certo le aspettative in questo 2022.

“La priorità sarà quella di lavorare e imparare per essere pronto per la prima gara della stagione. In Superbike correremo infatti ben tre gare durante il weekend e sarà diverso dal punto di vista mentale e fisico rispetto alla MotoGP. L'aspetto psicologico sarà sicuramente una delle chiavi con cui doversi confrontare".

In squadra Iker avrà uno spagnolo, ovvero Vierge.

“La cosa fondamentale in un team è seguire la stessa direzione. Durante l’inverno io e Xavi abbiamo lavorato e le sensazioni in sella alla CBR sono ottime. Possiamo però fare ulteriori passi avanti per essere pronti”.

L’attenzione si sposta poi sul salto dalla MotoGP alla SBK.

“La prima volta che sono salito in sella alla SBK non ho avvertito tutta questa potenza in termini di motore, nonostante la moto abbia un grandissimo potenziale e si è visto già durante le precedenti stagioni. Ho dovuto però resettare la mente, cercando di lavorare sul freno motore. Abbiamo fatto un grande sforzo, considerando che la CBR è migliorata rispetto al primo test”.

Intanto i rivali aspettano lo spagnolo al varco.

“Toprak sarà l’avversario da battere, ma so che le Ducati saranno competitive con Bautista, così come con Rinaldi. Nei test di Portimao sono state veloci”

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