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MotoGP, KTM: test a Mandalika conclusi, il passo gara è buono, ora occhi sul Qatar

"Oliveira: "siamo migliorati in tutti gli aspetti, penso che potremo fare meglio anche in qualifica, il nostro tallone d'Achille nella scorsa stagione". Binder: "mi sento migliorato rispetto allo scorso anno, sono pronto per il Qatar"

MotoGP: KTM: test a Mandalika conclusi, il passo gara è buono, ora occhi sul Qatar

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Fine dei test anche per il team Redbull KTM, I due piloti del team principale, Miguel Oliveira e Brad Binder, hanno registrato un buon passo segnando l'undicesimo ed il quindicesimo tempo di quella che è stata una giornata di test assai breve. Questo sarà anche l'anno in cui la famiglia KTM in MotoGP  potrà contare, nel team Tech 3, di due rookie di talento, Gardner e Fernandez, che lo scorso anno si sono contesi il titolo in Moto2.

"E' stata una giornata impegnativa - interviene Oliveira - abbiamo lavorato molto con le mescole medie quando le temperature erano alte per fare una simulazione gara: è andata bene il passo era buono, non uno dei più veloci, ma è difficile dare giudizi complessivi rispetto ai propri rivali durante dei test. La nota positiva è che abbiamo capito qualcosa in più sulla moto in vista delle qualifiche, da sempre un nostro punto debole. Nel complesso sono state cinque lunghe giornate di test e penso di esserne uscito pronto per affrontare la stagione 2022. Penso che il team abbia svolto un ottimo lavoro durante questi test e non vedo l'ora di affrontare la prima grande prova nel circuito del Qatar".

Leggermente migliore il passo del suo compagno di box, Brad Binder si dice soddisfatto del lavoro svolto ma anche consapevole del duro lavoro ancora in essere per poter mantenere alto il livello in quello che va profilandosi come uno dei campionati più competitivi degli ultimi anni.

"Penso di trovarmi adesso in una condizione decisamente migliore sulla moto di quella in cui mi trovavo la scorsa stagione - ha continuato Brad Binder - La moto è migliorata, io sono migliorato, penso che ci siano ancora dei dettagli su cui poter migliorare per affrontare al meglio la stagione, ma per il momento sono soddisfatto del lavoro che abbiamo svolto e ringrazio tutto il team per i passi avanti raggiunti. Ora il prossimo passo sarà il Qatar, un circuito che ci ha messi alla prova lo scorso anno ed in cui penso arriveremo con delle carte in più rispetto al passato.

Cosa avete provato oggi, sei soddisfatto dei risultati o manca ancora qualche dettaglio?
"Non ci siamo concentrati troppo sul time attack, piuttosto abbiamo cercato di migliorare il setup generale della moto, ed io in particolare ho fatto molto giri per migliorare il feeling con la moto in generale usando delle mescole medie. Quando poi sono passato alla morbida il feeling è cambiato in positivo e la moto ha mostrato i miglioramenti che ci aspettavamo, ma ora sappiamo di poter essere competitivi anche con la mescola media e questo è già un ottimo risultato in vista del campionato".

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